Friday, 26 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Hotel e navetta gratuita: si può? Sì e lo dice una sentenza. Soddisfazione del Consorzio

Hotel e navetta gratuita: si può? Sì e lo dice una sentenza. Soddisfazione del Consorzio
Hotel e navetta gratuita: si può? Sì e lo dice una sentenza. Soddisfazione del Consorzio
Angela Galiberti

Pubblicato il 17 March 2015 alle 20:52

condividi articolo:

Olbia, 17 Marzo 2015 - Gli albergatori possono offrire ai loro clienti un servizio navetta gratuito per il porto o la spiaggia? A questa domanda, oggi, risponde anche una sentenza emessa a Dicembre dal Giudice di Pace di Olbia in riferimento a un fatto avvenuto lo scorso settembre e che ha coinvolto una grossa struttura ricettiva della Città. L'antefatto: la navetta dell'hotel fermata dalla Polstrada. Lo scorso 06 Settembre 2014, una navetta marchiata con il logo del Luna Lughente è stata fermata dagli agenti della Polstrada mentre stava trasferendo dall'aeroporto due turisti francesi appena arrivati in Sardegna. Lo stop è avvenuto nei pressi del distributore Q8, quello - per intenderci - da dove si possono ammirare i fenicotteri. I poliziotti hanno chiesto i documenti al conducente (un dipendente dell'albergo) e hanno chiesto ai turisti se per questo servizio avevano pagato. I due turisti hanno detto di no, facendo vedere anche la prenotazione fatta sul portale internazionale Booking.com. Nonostante questo, i poliziotti hanno sanzionato il conducente e hanno ritirato la carta di circolazione del veicolo, mollando letteralmente sotto il sole di settembre il dipendente i due poveri turisti appena sbarcati. Il Luna Lughente, in sostanza, è stato accusato offrire un servizio a pagamento, facendo in questo modo concorrenza sleale ai taxi e agli NCC e compiendo un illecito. Il ricorso al Giudice di Pace. L'albergo, rimasto senza mezzo, ha fatto ricorso. Il Giudice di Pace, per prima cosa, ha sospeso il provvedimento: questo è accaduto un mese dopo il fatto. Dopo di che, la struttura alberghiera - difesa dall'avvocato Ciriaco Pileri - ha atteso la sentenza. Nel mese di Dicembre, ecco il pronunciamento del Giudice olbiese: l'albergo non ha compiuto nessun illecito, ma ha agito secondo le regole. Il Consorzio Albergatori esprime soddisfazione. La vicenda ha, ovviamente, dei lati "oscuri". Subito il fatto, un'associazione ha comprato uno spazio su La Nuova Sardegna per ringraziare la Polstrada e per additare i presunti albergatori abusivi, rei di fare concorrenza sleale ai servizi taxi e NCC. In realtà, gli hotel sono finiti nel mezzo di una guerra senza esclusione di colpi che vede da anni coinvolti i taxi e gli Ncc regolari contro i tantissimi abusivi che, ogni estate, spuntano come il prezzemolo. Il Consorzio albergatori, pur avendo letto quel messaggio a pagamento, ha scelto un low profile e non ha replicato alle accuse, preferendo l'attesa della sentenza. "Questa non è certamente una rivalsa - ha detto Fabio Fiori, presidente del consorzio albergatori di Olbia -. Noi vogliamo continuare a collaborare con tutti, tassisti e ncc compresi e tendiamo loro una mano. Da parte nostra c'è massima apertura. Ci preme solo sottolineare che offrire un servizio navetta gratuito per il porto, l'aeroporto o la spiaggia non è reato, ma è permesso dalla legge". A spiegare i dettagli giuridici è Ciriaco Pileri, avvocato che ha difeso la struttura alberghiera in questo ricorso. "A livello nazionale questa tematica è già stata ampiamente trattata e difatti, oltre a un articolo del Codice della Strada molto chiaro sul tema, vi sono una serie di circolari ministeriali che dicono la medesima cosa. L'albergatore può offrire un servizio navetta, purché gratuito, perché tale attività è complementare alla sua attività principale - ha detto l'avvocato Ciriaco Pileri -. In questo caso non sappiamo cosa è successo. L'interpretazione della norma si fa quando la norma non è chiara, ma in questo caso le norme sono chiarissime. Questa sentenza è importantissima per la Sardegna e per Olbia perché chiarisce cosa può fare e cosa non può fare un albergatore. Gli albergatori che offrono un servizio navetta gratuito non operano in violazione delle norme. Vogliamo che non ci sia più un'interpretazione errata di questo principio". Soddisfatto della sentenza anche Gianluca Putzu, titolare della struttura finita al centro della vicenda. "Il nostro è un servizio di cortesia totalmente gratuito che abbiamo pensato per una certa tipologia di cliente che, magari, senza la navetta sceglierebbe altre destinazioni come il Mar Rosso o la Corazia - ha detto Gianluca Putzu, proprietario del Luna Lughente -. Noi con i taxi e gli Ncc ci lavoriamo, ne chiamiamo 20 al giorno. Siamo stati fortunati con questi turisti francesi, piuttosto. Abbiamo rischiato un danno di immagine incalcolabile per quello che è successo. Abbiamo perso il mezzo per un mese e i turisti hanno dovuto aspettare sotto il sole per 30 minuti l'arrivo di un altro mezzo. Quei due francesi sono stati dei signori, non hanno lasciato nessuna recensione negativa su Booking.com, sul quale avevano fatto la prenotazione". Per tutelare ancor di più gli hotel, il Consorzio albergatori ha deciso di far fotocopiare quella sentenza e di consegnarla alle strutture che offrono questo servizio, in modo che la tengano nei mezzi di cortesia e la possano esibire in caso di controlli. E' chiaro come il sole che il servizio di cortesia non può fare concorrenza ai taxi e agli Ncc: lo dicono i numeri e lo dice lo stesso Fabio Fiori. "Su 1000 chiamate che facciamo, 985 sono per i taxi e gli Ncc - ha detto Fabio Fiori -, non potremmo mai fare concorrenza ai tassisti perché con loro ci lavoriamo. In alta stagione, a volte, non ne trovi nemmeno uno di taxi disponibile. Che si fa allora? Io ho personalmente accompagnato dei miei clienti in aeroporto per non far perdere loro il volo, ma non faccio servizio taxi. Ovviamente, chi non rispetta le regole deve essere sanzionato, ma chi le rispetta non può essere messo in difficoltà".