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Pubblicato il 07 August 2020 alle 15:52
Golfo Aranci, 7 agosto 2020 - Questa mattina il sindaco di Golfo Aranci Mario Mulas si è recato insieme al parroco Don Dario e al comandante della Polizia Locale Mario Fasolino nel monumento costruito in memoria delle tre vittime della tragedia di Sos Aranzos.
L'incendio è avvenuto il 7 agosto 1993, è partito dalla periferia di Olbia e spinto dal vento di maestrale è arrivato fino a Golfo Aranci bruciando centinaia di ettari di macchia mediterranea e distruggendo decine di abitazioni.
Nell'incendio persero la vita tre vacanzieri che si trovavano nella zona di Sos Aranzos, una coppia che morì dopo qualche giorno per le gravi ustioni riportate e un ragazzo che morì nel tentativo di fuggire dalle fiamme.
Da qualche anno, in memoria delle vittime, si celebra una messa con tutte le cariche istituzionali comunali e le forze dell'ordine, nel punto in cui è stato messo il monumento. Quest'anno per via del Coronavirus erano presenti solo il sindaco Mulas, il parroco Don Dario e il comandate Fasolino.
Il sindaco di Golfo Aranci scrive così nella sua pagina Facebook: "In questa forma, rispettando le prescrizioni sugli assembramenti, abbiamo voluto ricordare la sciagura del 1993. Teniamo così vivo il ricordo degli scomparsi e alta l'attenzione sui temi ambientali e di Protezione Civile".
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