Furto insolito all'acquedotto romano di Sa Rughittula, rubato un cancello in castagno

Un furto insolito ieri mattina, insolito perché dei provetti ladri hanno rubato un cancello da un sito archeologico. All'apparenza sembrerebbe una barzelletta, ma in realtà è ciò che è accaduto mercoledì mattina all'acquedotto romano di Sa Rugghitula nei pressi di Cabu Abbas. Il motivo del saccheggio, ancora sconosciuto, ha però da subito insospettito i ragazzi dell'ArcheOlbia che si occupano della gestione dei siti e che recentemente hanno usufruito di un bando comunale che ha fatto parecchio scalpore. Il bottino, un cancello nuovo in castagno, era stato collocato dai giovani dell'ArcheOlbia mercoledì e andava a sostituire un vecchio cancello arrugginito poco decoroso. Fino alle 6 del mattino di ieri il cancello si trovava al suo posto, dalle 6 alle 9.00 però succede qualcosa, qualcuno libera i cardini e abilmente si porta via il cancello nuovo di zecca. La sorpresa dei ragazzi dell'ArcheOlbia è stata grande quando, recandosi all'acquedotto come ogni giorno per la pulizia e la sistemazione del sito, non hanno trovato il cancello in castagno. E' subito scattata la denuncia contro ignoti al comando dei Carabinieri di Olbia, e ora i volontari dell'ArcheOlbia chiedono al Hotel Hilton di poter visionare i video delle telecamere dell'hotel che potrebbero aver registrato il furto di ieri mattina. Certo è che quella che potrebbe essere solo una stupida bravata, assume i contorni di una subdola vendetta nei confronti dell'associazione dei giovani archeologi. Il cancello in castagno infatti, era stato acquistato con il contributo per la gestione dei siti archeologici che il Comune aveva assegnato all'ArcheOlbia alcune settimane fa. Costo dell'acquisto 2 mila euro sfumati o meglio sfilati in poco meno di 24 ore.