Olbia – Un piccolo pezzo di storia musicale olbiese, fatto di sacrifici e passione, quest'anno non ci sarà.
Olbiarock “Universi musicali in movimento”, attraverso la sua pagina Facebook, ha dato ufficialmente addio all'estate 2013. “
Cari amici, con grande dispiacere e immenso rammarico vi comunico che quest'anno il Festival Olbia Rock Universi Musicali in Movimento non si svolgerà – si legge nella pagina ufficiale –
non vogliamo cercare colpevoli o accusare qualcuno.. perchè probabilmente nessuno ne ha colpa veramente. Chiediamo umilmente scusa in primis ai gruppi musicali iscritti, ai musicisti che ne fanno parte e che non vedevano l'ora di esibirsi sul nostro prestigioso palco. Chiediamo umilmente scusa al nostro pubblico, al nostro mitico Popolo di Olbia Rock che ci ha sempre seguito e invogliato ad andare avanti nonostante le enormi difficoltà che però quest'anno si sono rivelate insormontabili”. Le difficoltà a cui alludono gli organizzatori della manifestazione riguardano, manco a dirlo, la
scarsità di fondi. Col bilancio del Comune di Olbia non approvato e con gli assessorati coinvolti praticamente a secco, Olbiarock deve abbandonare i suoi sogni di gloria. La manifestazione era un vero e proprio appuntamento tradizionale della città. Nei primi anni, Olbiarock si svolgeva a chiuso in locali piccoli, fumosi, pieni di ragazzi. Solo da pochi anni lo staff guidato da Stefano Biancu aveva fatto il salto di qualità spostando Olbiarock all'aperto. Le prime edizioni “en plain air” si sono svolte davanti al Municipio di Olbia, l'ultima al parco Fausto Noce. Per l'estate olbiese, questa è una perdita importante. Olbiarock non è solo “un concerto rock” dedicato alle nuove generazioni che non ascoltano la musica leggera.
Olbiarock è soprattutto una vetrina importante per le band locali. Dagli organizzatori, però, arriva un segno di speranza. “
Questo non è assolutamente un addio – concludono gli organizzatori –
ma solo un arrivederci, contando di potervi offrire, l'anno prossimo, una nuova e strepitosa edizione degna del nome che portiamo. Un abbraccio a tutti, al prossimo anno”. Chissà se sarà effettivamente così o se, per uno strano caso del destino, Olbiarock risorgerà dalle ceneri come la mitica
fenice.
