Crisi Air Italy, "La compagnia aerea ce la facciamo noi": parte l'iniziativa popolare

Olbia, 14 febbraio 2020 - Mentre parte la passerella politica al Costa Smeralda, mentre i vari enti pubblici (Stato, Regione, Comune) organizzano vertici, mentre il destino di 1200 famiglie è appeso a un filo a causa della crisi Air Italy, in rete la popolazione si organizza.

O, per lo meno, prova a capirci qualcosa e a "inventarsi" delle soluzioni: della serie, "chi fa da sé, fa per tre". Parte così dal basso l'iniziativa "Ora la compagnia aerea ce la facciamo noi": un gruppo Facebook che ha raggiunto in 48 ore oltre 7000 membri.

Molti gli olbiesi iscritti, tantissimi gli algheresi (il gruppo, del resto, prende vita da Alghero), innumerevoli quelli residenti nel resto della Sardegna. Il sentimento comune è uno solo: serve una compagnia che sia a servizio dei sardi e del tessuto economico isolano.

L'idea di base è quella di "quotarsi" per dare vita a un vero e proprio azionariato popolare. Aprire così una società, mandarla a caccia di fondi e investitori, fare un business plan e assumere personale competente.

Utopia o una possibilità concreta? Chi capisce un po' del settore in questione non è particolarmente entusiasta: il settore aeronautico è complesso, esoso e non ci si può improvvisare.

Insomma, magari fosse così facile.