Coronavirus, Protezione civile in prima linea con 6600 volontari

Olbia, 28 febbraio 2020 - Non solo operatori sanitari, ma anche volontari della Protezione Civile: la macchina per contenere un eventuale sbarco del Coronavirus in Sardegna tocca anche le associazioni di volontariato.

Non si tratta di associazioni qualsiasi, ovviamente, ma dei volontari della Protezione Civile che, a livello nazionale, fa parte della grande macchina delle emergenze.

In Sardegna sono ben 6600 i volontari della Protezione Civile in campo, pronti a scattare in caso di necessità.

A Olbia, per esempio, la Prociv locale si è occupata dell'installazione di tre tende riscaldate al Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II.

Queste tende servono per il triage di eventuali pazienti con sintomi che potrebbero ricondurre a un caso di Covid-19.

Il triage separato serve per non coinvolgere gli altri pazienti che si trovano all'interno del Pronto Soccorso ed evitare, dunque, quello che è successo all'Ospedale di Codogno, dove il Paziente 1 è transitato dentro con i normali protocolli.