Olbia, 13 Gennaio 2014 – Due rigori contestati piegano il Porto Rotondo uscito sconfitto dal terreno di gioco amico 2-1 dalla capolista Ghilarza. Gli olbiesi hanno disputato una gara coraggiosa tanto da andare in vantaggio quasi allo scadere della prima frazione di gioco con Deiana. Poi sale in cattedra il direttore di gara signor Urtis di Sassari che prima assegna un rigore contestatissimo, poi mentre si rientra negli spogliatoi espelle anche il tecnico Marini. Palla a centro nella ripresa e nuovo calcio di rigore, ancora contestato, ma l’arbitro rimane inflessibile e l’esperto Fabio Surano batte per la seconda volta il pur bravo Melis che aveva intuito il penalty. Se gli olbiesi dovessero giocare con questa determinazione la salvezza non dovrebbe sfuggirgli. Dopo quattro vittorie consecutive il Lauras, ha perso 1-0 ad Usini per un calcio di rigore. La gara è stata molto combattuta dalle due contendenti che con opposti obiettivi si sono affrontate a viso aperto senza risparmiare energie. Per i bianconeri uno stop che non scalfisce l’ottimo momento che stanno attraversando e sapranno rifarsi già dal prossimo turno. Dopo aver pareggiato con la leader del campionato, l’Ilva ha messo sotto anche il Codrongianos, con il più classico dei punteggi 2-0. Giocando un’ottima ripresa i ragazzi di Murgia hanno matato gli avversari in soli due minuti con reti di De Santis e Malorgio che si è ripetuto come la scorsa domenica. Tre importantissimi punti di speranza che fanno morale, classifica e ridanno fiducia nei propri mezzi. La partita salvezza è aperta! Pinillo Mattioli
