Friday, 26 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Buddusò, feste vietate: ecco la nuova ordinanza

Buddusò, feste vietate: ecco la nuova ordinanza
Buddusò, feste vietate: ecco la nuova ordinanza
Olbia.it

Pubblicato il 12 October 2020 alle 19:13

condividi articolo:

Buddusò, 12 ottobre 2020 - Il sindaco di Buddusò Giovanni Antonio Satta ha emanato in queste ultime ore un'ordinanza con all'interno strette misure con lo scopo di contenere i contagi.

Sarebbero quindi vietate le feste e gli incontri tra i non congiunti, sarebbe possibile svolgere la campagna elettorale solo nei luoghi che permettano il rispetto delle norme e un massimo di 30 persone all'interno del cimitero.

Anche le attività come bar, ristoranti e altri locali pubblici saranno sottoposti a frequenti controlli. Importante l'utilizzo della mascherina h 24 sia all'aperto che al chiuso.

L'obiettivo della nuova ordinanza è "arginare il diffondersi dell'emergenza epidemiologica e tutelare la cittadinanza più fragile con azioni incisive, volte a evitare contatti tra le persone fisiche", dice Satta.

"Ribadisco che è una situazione molto complicata perché senza un lockdown c'è da fare i conti con esigenze potenzialmente a rischio, come la riapertura delle scuole e per questo bisogna evitare altre condizioni di pericolo laddove si può".

Prosegue il primo cittadino: "Dai test sierologici effettuati su tutta la popolazione è emerso un quadro non allarmante, ma da tenere sotto controllo. Nel nostro paese come nelle altre zone interne della Sardegna l'emergenza sanitaria è in questo frangente più accentuata di quanto non sia stato durante il lockdown perciò mi è sembrato normale fare qualcosa per tenere sotto controllo la situazione epidemiologica".

Poi il sindaco fa presente: "una volta andati via dalla chiesa si stava diffondendo l'abitudine di ritrovarsi tutti insieme in cimitero e questo stava creando situazioni fuori controllo, rispetto alle quali sono dovuto intervenire, evitando che si verificassero concentrazioni e prevedendo di limitare l'accesso all'area cimiteriale a solo trenta persone per volta".