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Cronaca

Berchidda: strade vicinali salve. Nieddu: il consiglio provinciale ci ha dato ragione

Berchidda: strade vicinali salve. Nieddu: il consiglio provinciale ci ha dato ragione
Berchidda: strade vicinali salve. Nieddu: il consiglio provinciale ci ha dato ragione
Angela Galiberti

Pubblicato il 02 July 2013 alle 00:02

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Olbia – L'approvazione del Bilancio di previsione non è stato l'unico ultimo atto del Consiglio provinciale della Provincia di Olbia-Tempio. L'aula di via Nanni, sabato scorso, si è occupata anche di un altro argomento molto importante per alcuni cittadini di Berchidda. L'antefatto. Circa un anno fa, nel mese di Aprile 2012, il Comune di Berchidda guidato dal sindaco Bastianino Sannitu, ha chiesto alla Provincia di provincializzare due strade importanti: la strada del Vermentino e la strada di accesso al paese. La manovra è andata avanti da sola, senza che nessuno – dal comune – si fosse preoccupato di ascoltare le opinioni dei residenti. A riferirlo è proprio uno dei cittadini coinvolti, Andrea Nieddu, ormai ex consigliere provinciale. La risposta. “Il 12 Giguno 2013 noi residenti coinvolti ci siamo riuniti – ha raccontato Andrea Nieddu – e ci siamo costituiti in comitato spontaneo facendo un'assemblea all'aperto perchè, al momento, non vi era disponibile nessuno spazio pubblico. Con quella riunione abbiamo deciso di chiedere al Consiglio provinciale di rigettare le richieste del comune di Berchidda”. La richiesta dei berchiddesi è stata accolta all'unanimità dal Consiglio Provinciale di sabato scorso. La provincializzazione di quelle strade, in particolare di quella del Vermentino che è classificata come “vicinale”, avrebbe creato non pochi problemi alla popolazione. La zona è densamente abitata e sono molte le aziende vitivinicole presenti in zona, il tutto con una parcellizzazione delle aree assai spinta. Una strada provinciale ha delle regole molto rigide: le fasce di rispetto sono più ampie, gli accessi alle proprietà devono essere distanti almeno 300 metri e in più vi è il canone Cosap da pagare. “Poi c'è un altro aspetto – ha continuato Andrea Nieddu – che senso ha dare delle strade a un ente che sta per chiudere? Chi si occupa della manutenzione?”. Con il rigetto del Consiglio Provinciale, la storia può essere definita come archiviata. Ma a Berchidda ci sono altre questioni molto importanti che dovranno essere risolte a breve. E che riguardano sempre le strade. Anzi, la strada.