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Cronaca

Compagnie barracellari: nuovi criteri per contributi e premi

Compagnie barracellari: nuovi criteri per contributi e premi
Compagnie barracellari: nuovi criteri per contributi e premi
Olbia.it

Pubblicato il 22 March 2017 alle 10:32

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Cagliari, 26 Marzo 2017 -La Giunta, su proposta dell’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu, ha approvato i nuovi criteri per la concessione di contributi e premi a favore delle compagnie barracellari, con l’obiettivo di migliorare le procedure legate alla gestione delle Compagnie e, allo stesso tempo, accelerare l’erogazione delle risorse.

Ci riserviamo di adottare al più presto – annuncia Erriu – un atto d’indirizzo generale che assicuri trasparenza e garantisca omogeneità operativa a tutte le Compagnie in servizio attivo, in particolare a quelle di più recente costituzione. Questa delibera introduce alcuni criteri di premialità che tengono conto del comportamento dei barracelli nell’espletamento delle loro attività, in particolare per le Compagnie che assicureranno i servizi di difesa dell’ambiente in situazioni di criticità elevata, per esempio durante la campagna antincendi”.

Con il passare degli anni – prosegue l’assessore Erriu – il numero delle Compagnie è andato in crescendo e di conseguenza è aumentato il fabbisogno finanziario per le spese di funzionamento. L’Amministrazione regionale assicura un contributo forfetario annuo di 5mila euro per ciascuna Compagnia e di 300 euro per barracello, per le spese generali, l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, l’equipaggiamento e le attrezzature. Le altre risorse sono ripartite tra le compagnie barracellari in base ai criteri stabiliti dalla Regione. Le novità riguardano i nuovi massimali, con l’obiettivo di premiare le Compagnie più attive e che utilizzeranno le nuove regole per le intese tra Compagnie e Comuni confinanti. È stato fissato in 29mila euro l’importo massimo del contributo da erogare per ciascuna Compagnia. Il tetto può salire a 32mila euro per il convenzionamento con un Comune e a 35mila euro in caso di due o più Comuni convenzionati, con un contributo aggiuntivo di mille euro per ogni Comune in più. In questo modo vogliamo incentivare le sinergie tra i territori confinanti”.