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Cronaca

Appalto del verde in Consiglio. Cocciu: Gemma sud punita. Spano: tutto regolare

Appalto del verde in Consiglio. Cocciu: Gemma sud punita. Spano: tutto regolare
Appalto del verde in Consiglio. Cocciu: Gemma sud punita. Spano: tutto regolare
Angela Galiberti

Pubblicato il 06 August 2013 alle 16:13

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Olbia – Durante il consiglio comunale che si è svolto lunedì sera si è parlato anche dell'appalto per la manutenzione del verde (Fausto Noce e Waterfront), appalto che per ora rimane in stand by in favore di una procedura negoziata che ha visto prevalere un'azienda del nord Italia. A portare in consiglio l'argomento è stato il consigliere azzurro Angelo Cocciu. “Fino al dicembre 2012, questo servizio è stato garantito dalla Gemma Sud – ha detto Angelo Cocciu – e solo per l'inefficienza dell'amministrazione non è stata fatta la gara d'appalto. La Gemma Sud ha lavorato fino a poche settimane fa in regime di prorogatio e poi, con una procedura negoziata, il servizio è andato ad un'altra ditta. Secondo noi la Gemma Sud poteva continuare in regime di proroga. I 13 lavoratori che si occupavano del servizio non hanno avuto nessuna garanzia. Solo sei persone sono entrate nella nuova azienda”. A rispondere al consigliere Cocciu è stato l'assessore all'Ambiente, Giovanna Spano. “Il Lavoro non è una tematica che si può ignorare – ha risposto Giovanna Spano – ma questa è una interrogazione particolare perchè chiede conto di cose che sono in contrasto con le normative. Si è proceduto seguendo la legge, non c'è stato nulla di improprio, almeno secondo quanto è in mia conoscenza. La proroga, che è un atto straordinario, va usata solo in condizioni particolari. La procedura è stata seguita dalla struttura. Questo è un atto gestionale, al di fuori dalle nostre competenze politiche. La Gemma Sud, nel frattempo, ha vinto un altro appalto qui a Olbia, per il Cipnes. Quanto ai lavoratori, non ci sono norme che ci consentono di affidare gli appalti seguendo come criterio quello della sede dell'azienda o della residenza dei lavoratori. Questo non è un atto che mi compete, posso usare solo la moral suasion. Posso solo dire che il vecchio appalto ci costava 73'000 euro, mentre il nuovo ne costa 25'000”. La vicenda è molto delicata, perchè coinvolge direttamente dei cittadini che – per ora – non hanno trovato una ricollocazione e dunque si trovano in difficoltà. “Diciamo le cose come stanno – ha replicato Angelo Cocciu – la Gemma Sud ha la sfortuna di essere associata a una certa figura politica. Questa è la pura verità. Avrei voluto vedere i sindacati più attivi in questa vicenda. E' stato un attacco nei confronti dell'azienda. Non è vero che vi siano stati contatti stretti tra la nuova società e i vecchi lavoratori. L'azienda avrebbe detto di voler decidere per conto proprio chi assumere. Io ringrazio la Gemma Sud che ha avuto la fortuna di vincere un altro appalto. Ma se ciò non fosse accaduto? La procedura negoziata che ha vinto la ditta del nord Italia è stata fatta ad invito. Perchè sono state invitate quelle continentali? Sembra che in atto ci sia un'opera di smembramento di quello che è stato fatto di buono dal centrodestra”. Alla fine, è intervenuto il Segretario generale del Comune, la dottoressa Stefania Cinzia Giua. “La competenza di questa procedura era del dirigente che ha seguito il codice degli appalti – ha affermato la dottoressa Giua – e la competenza del dirigente si ritrova nel Tuel, all'articolo 42. Quanto alla procedura Consip, questa si può derogare solo nel momento in cui il servizio non è compreso nell'elenco consip. E questo non è il caso”.