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Cronaca

Olbia, San Simplicio nuova era: don Tamponi celebra messa e inaugura la sua guida

Olbia, San Simplicio nuova era: don Tamponi celebra messa e inaugura la sua guida
Olbia, San Simplicio nuova era: don Tamponi celebra messa e inaugura la sua guida
Patrizia Anziani

Pubblicato il 22 December 2019 alle 18:11

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Olbia, 22 dicembre 2019-Oggi, domenica 22 dicembre, il nuovo parroco di San Simplicio, don Antonio Tamponi, 47 anni, calangianese, ha officiato la sua prima messa da parroco coadiutore di Don Debidda, ormai prossimo alla pensione e quindi pronto ad assumere l'incarico di parroco emerito.

Una prima messa speciale vissuta tra forti emozioni e con il pensiero della sua cara madre, alla quale rimane ormai poco tempo di vita.

Una messa vissuta dai fedeli nel silenzio più composto, in ascolto di un sacerdote giovane, ma dal carisma spiccato, ricolmo di zelo per la chiesa e gratitudine per questa nuova importante sfida al servizio della comunità credente.

Quello dato a Don Tamponi è un incarico - come ha precisato dal pulpito il vescovo della Diocesi di Tempio Ampurias Sebastiano Sanguinetti - che rientra in un progetto più ampio e complesso per la città di Olbia, cominciato qualche anno fa con la realizzazione delle nuove parrocchie e strutturato e pensato per far sì che la chiesa sia maggiormente vicina ai giovani, alle famiglie, alla comunità.

Don Antonio Tamponi ha alle spalle anni di servizio dedicato alla cura pastorale dei giovani e proviene dalla cattedrale di Tempio dove è rimasto in carica per nove anni.

Con voce chiara, linguaggio semplice, ma dotto, nella sua prima omelia da parroco di San Simplicio, con un discorso di soli tre minuti carico di significati profondi, ha ricordato ai fedeli che "Abbiamo bisogno di tornare da Gesù".

"Vogliate essere benedetti da Gesù Bambino, non le mollate quelle manine fredde, non le mollate che fanno tanto caldo al cuore. - ha continuato don Tamponi con la tenerezza di un vero padre - Abbiamo inventato il detto "mani fredde cuore caldo" e allora non le mollate, sarà così: tocchiamo le manine fredde di Gesù bambino e avremo il cuore caldo del suo amore. Voglia Dio benedirvi in queste sante ore in cui sta per visitarci."