Acqua non potabile. Giovannelli: pronti a denunciare

Olbia, 05 Gennaio 2016 - In via precauzionale, il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli ha firmato un'ordinanza che vieta l'utilizzo dell'acqua per il consumo umano. Ancora una volta, nel giro di poche settimane, l'acqua di Olbia non è potabile. Questa volta, però, Giovannelli ha deciso di usare il pugno di ferro. In una missiva (indirizzata a Maninchedda, Procura di Tempio, Enas, Egas, Abbanoa) il primo cittadino olbiese annuncia verifiche sul potabilizzatore dell'Agnata e possibili conseguenti denunce all'autorità giudiziaria. "Lo scrivente ha acquisito, da diverse fonti qualificate, delle segnalazioni relative allo stato dell'impianto di potabilizzazione dell'Agnata che non si presenta in condizioni di efficienza tali da garantire un adeguato processo di lavorazione dell'acqua grezza - scrive Gianni Giovannelli -. Non sono altresì evidenti i risultati di quelle azioni, più volte sollecitate dallo scrivente e concordate nei diversi tavoli tecnici, volte a superare la fase di emergenza che, a questo punto, è diventata ancora più drammatica".

Il Sindaco prosegue nell'analisi della situazione e afferma la volontà di stabilire le esatte responsabilità in quello che sta avvenendo. "Si rende pertanto necessario disporre un'immediata verifica degli impianti di potabilizzazione e, di conseguenza, procedere alle formali contestazioni - continua il sindaco Giovannelli -. L'amministrazione comunale di Olbia intende procedere, all'esito delle azioni peritali, a formalizzare una circostanziata denuncia all'Autorità giudiziaria".