A CALANGIANUS ASSEMBLEA COORDINAMENTO PROVINCIALE AGCI SOLIDARIETA' GALLURA

Si è svolta a Calangianus, giovedi' 14 settembre, una partecipataassemblea del “Coordinamento provinciale di AGCI Solidarietà”, ilsettore sociale della centrale cooperativa laica. Alla presentza di trenta operatori, in rappresentanza di buona partedelle 24 imprese, fra cooperative e onlus, aderenti ad AGCI OT, ilpresidente Michele Fiori, affiancato da Rosina Niola (neoleletta neldirettivo nazionale di Coordinamento Donne AGCI), coadiuvati daldirettore Filippo Sanna, hanno dato vita, insieme ai vari operatoridel settore, ad un vivace e approfondito confronto sulle tematiche“calde” del settore socio-sanitario-educativo e di reinserimentolavorativo del movimento cooperativo del territorio provinciale.

Lepreoccupazioni maggiori sono state quelle per la scarsa applicazionedel CCNL di settore da parte delle stazioni appaltanti e per i semprecronici ritardi nei pagamenti da parte delle pubblicheamministrazioni, fenomeno che costringe le Coop a fare da “banca”alle PPAA.

Altro tema sensibile: l'esigenza di aggiornamentoprofessionale continuo, punto di forza per la qualità dei servizi delle cooperative sociali.

Rassicurazioni in tal senso giungono però,finalmente, dal nuovo metodo di affronto della problematica da partedegli Uffici dela Provincia Olbia Tempio che, attraverso il progetto “ReteOff” hanno effettuato un preciso rilevamento del fabbisognoformativo delle aziende.

Fiori e Niola hanno quindi denunciato conforza i tentativi di soggetti esterni di aggredire un territorio,quello gallurese, che si è sempre distinto per il reciproco rispettofra le imprese del non profit e per l'applicazione del codice etico diAGCI.

Rosina Niola ha quindi dato nota della sua presenza neldirettivo femminile nazionale della associazione. Considerata lapresenza dei soci di una neocostituita Coop sociale di tipo B, ilpresidente ha evidenziato la necessità di intensificare l'azione neiconfronti della P.A. per far applicare il dettato della L.381/1991 cheall'art.5 prevede l'affidamento diretto di servizi sottosoglia allecooperative di reinserimento lavorativo.

Dopo un ampio e articolato dibattito, il presidente Michele Fiori hainfine invitato i presenti consultare maggiormente gli uffici dellaAGCI per verificare la possibilità di usufruire delle risorse messe adisposizione dai bandi regionali e nazionali, ricordando che, a talproposito, il direttore Filippo Sanna si è ulteriormente qualificatocon un corso per Fund Raiser.

L'incontro di Calangianus, a detta diFiori, visto il buon esito, sarà il primo di una serie itinerantenelle varie realtà del terzo settore.