2015 record per i Musei Sardi: ecco i più visitati

Olbia16 gennaio 2016 -Trovare note positive di cui poter andare fieri, in Italia, sembra sempre più un'impresa ardua, mainvece stavolta possiamo orgogliosamente ammettere che sì, la cultura - mai come questa volta - è parte integrante dello stivale. E soprattutto della Sardegna.

Ebbene, il 2015 dei musei nostrani è stato, a detta del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo DarioFranceschini, "il miglior risultato di sempre, un record assoluto". Nell'anno appena concluso, infatti, sono stati registrati ben 43 milioni d'ingressi nei musei italiani (2,5 milioni in più rispetto alla scorsa annata) con introiti che si aggirano sui 155 milioni (+14%). Tra i siti più popolari vi sono i soliti noti: dal Colosseo agli scavi di Pompei, gli Uffizi, la Reggia di Caserta e così via. Anche i musei della nostra regione possono festeggiare: in classifica, la Sardegna ha superato praticamente tutte le regioni meridionali e altre come Liguria e Umbria, ottenendo grandi risultati.

I 19 luoghi culturali statali sparsi per l'isola hanno fruttato 464.583 ingressi - 4% in più rispetto al 2014 - con incassi superiori ad 1,1 milioni di euro. A guidare la classifica tutta sarda c'è l'Area Archeologica di Tharros, che ha conquistato più della metà degli introiti dell'intera regione - 273mila euro - grazie ai 91mila visitatori ricevuti. Poi ancora, seguono il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari (67mila ingressi), l'Area Archeologica di Nora (58mila), Caprera, che grazie al suo Compendio Garibaldino è stata visitata da 56mila persone e infine, in coda alla top five, il Museo Nazionale Archeologico - Etnografico "Giovanni Antonio Sanna" (20mila ingressi).Numeri e dati che fanno guardare con più ottimismo al futuro, e confermano come l'Italia, e nel nostro caso la Sardegna, siano impregnate di cultura e incuriosiscano visitatori italiani e non.