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Cronaca

Uccide cervo sardo: bracconiere denunciato

Uccide cervo sardo:  bracconiere denunciato
Uccide cervo sardo:  bracconiere denunciato
Olbia.it

Pubblicato il 05 May 2020 alle 20:17

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Guspini, 5 maggio 2020- Le stringenti misure anti Covid- 19 se non fermano l'attività di bracconaggio non fermano neanche l'attività di controllo e contrasto di questa attività di caccia illecita. Un uomo di 44 anni, originario di Sardara, mentre rientrava dalla zona di Torre dei Corsari credendo forse di farla franca ha invece incrociato due pattuglie del Corpo Forestale di Guspini. L'uomo, che aveva appena ucciso a pallettoni un cervo sardo di circa 70 kg, ha cercato di evitare le due pattuglie in servizio notturno che sono comunque riuscite a fermarlo in n località"Mitza Is Concas"in prossimità di Porto Palma. di Porto Palma intorno alle 3 del mattino di ieri. Al momento della perquisizione i ranger rinvenendo del sangue e dei peli di animale nell'auto del fermato hanno quindi deciso di effettuare una perlustrazione della zona. Il povero esemplare della specie protetta, è stato trovato poco distante ucciso da una scarica di pallettoni, l'uomo aveva cercato maldestramente di disfarsene così come il fucile rinvenuto anche questo in mezzo alla vegetazione. Da qui è scattata la perquisizione domiciliare. In totale sono stati sequestrati tre fucili, una pistola calibro 7,65, torce e diverse munizioni. Il bracconiere, con precedenti penali e con licenza di porto di fucile sospesa, è stato denunciato alla Autorità Giudiziaria per una serie di reati, sia in materia venatoria che di armi.
In materia di armi le ipotesi di reato sono le seguenti, associate a pene sino a 2 anni di reclusione:
  • porto abusivo d’arma,poiché con licenza di porto di fucile sospesa;
  • mancata custodia di arma, avendola occultata nella vegetazione;
  • alterazione di arma, avendo applicato la torcia elettrica.
In materia venatoria il bracconiere è stato denunciato per i seguenti reati, sanzionati con pene massime sino a un anno di reclusione:
  • cattura di specie particolarmente protetta;
  • caccia in periodo di divieto generale.
Alla persona è stato anche contestato la violazione delle norme di prevenzione dalla diffusione del COVID 19, poiché si è allontanata dalla propria abitazione senza un lecito motivo. L'operazione si inquadra nell'attività istituzionale di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro l'ambiente a tutela della biodiversità, che il Corpo Forestale applica capillarmente nel territorio regionale.