Olbia – Per migliorare il mondo che ci circonda c'è solo un modo: agire in prima persona mettendoci la faccia... e la bicicletta. E' così che il gruppo Facebook olbiese in favore delle due eco-ruote ha deciso di scendere letteralmente in piazza per dimostrare ai concittadini – ma soprattutto agli amministratori – che Olbia può essere una città più verde. In tutti i sensi. Armati di bicicletta, casco e faretto Alessandra Sanna, Christian Cicoria e compagni si sono ritrovati sabato sera alle 18:30 in piazza Crispi. Obiettivo: partire per il primo flash mob in movimento della città. Un bel modo per dimostrare con i fatti che Olbia ha bisogno di piste ciclabili perché l'utenza c'è e potenzialmente può aumentare a dismisura se solo il Comune avesse un po' più di coraggio. A dispetto di quello che si poteva pensare inizialmente (Olbia è una città ambivalente: dinamica per alcuni versi, pigra per altri), la partecipazione al flash mob c'è stata. Una quarantina di biciclette e relativi conduttori hanno riscaldato i pedali in piazza Crispi prima della foto di rito che ha immortalato una giornata importante per la città e la sua cittadinanza. Ora che i cicloamatori olbiesi hanno dimostrato che Olbia può diventare una città ciclabile la parola passa all'amministrazione. Nel programma della Coalizione civica che ha portato alla seconda elezione di Gianni Giovannelli come sindaco le piste ciclabili ci sono. Vanno però realizzate pensando alla disincentivazione dell'auto in favore di mezzi alternativi (bus e biciclette).
