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Cronaca, Giudiziaria

Olbia, riordino mercati: il Tar sospende ordinanza, prima vittoria ambulanti

Ieri è stata pubblicata l'ordinanza di sospensione cautelare

Olbia, riordino mercati: il Tar sospende ordinanza, prima vittoria ambulanti
Olbia, riordino mercati: il Tar sospende ordinanza, prima vittoria ambulanti
Olbia.it

Pubblicato il 01 May 2022 alle 08:26

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Olbia. Prima vittoria per gli ambulanti olbiesi: il Tar ha sospeso la determinazione dirigenziale del Comune di Olbia che annullava 22 concessioni e assegnazioni. Ne dà notizia l'Ana-Ugl guidata da Pietro Giordo. 

"E’ stata pubblicata nella giornata di ieri la attesissima Ordinanza con la quale il TAR della Sardegna si è pronunciato sulla richiesta di sospensione cautelare della Determinazione Dirigenziale n. 5917 del 30.12.2021 presentata da 22 ambulanti titolari di posteggio nei mercati del giovedi di San Pantaleo e del martedi nell’area del parcheggio della F. S. Con questa Determina il Comune di Olbia aveva annullato le loro concessioni ed assegnazioni permettendo l’occupazione dei loro posteggi soltanto agli ambulanti “spuntisti”, cioè a soggetti che sono privi di titolo a cui è consentita l’occupazione dei posteggi nei mercati soltanto in assenza del titolare", spiega l'Ana in un comunicato stampa.

"22 ambulanti colpiti da questa decisione avevano presentato Ricorso il 28 febbraio u.s. assistiti dall’Avvocato Pierluigi Avallone, in Latina, e dall’ANA-UGL Nazionale. Nel ricorso erano state motivate tutte le ragioni di illegittimità commesse dal Comune di Olbia che aveva precipitosamente annullato le concessioni dei ricorrenti con l’intento di metterle a bando in applicazione della cosiddetta Direttiva Bolkestein pur in presenza di una Legge (la n. 69/2021) che aveva disposto la “conferma della validità delle concessioni” fino a novanta giorni oltre il termine della emergenza sanitaria epidemiologica, cioè fino al 30 giugno 2022. Ciò per consentire agli operatori ed ai cittadini di potere svolgere la loro attività e la loro vita senza ulteriori incombenze nel pieno di una pandemia che ha stravolto la vita di tutti e l’economia del nostro paese", prosegue Ana-Ugl.

"Evidentemente il Comune di Olbia non aveva compreso le motivazioni del Governo e del Parlamento ed ha agito “motu proprio” – come se fosse uno Stato autonomo - in spregio di Leggi che salvaguardano il diritto al lavoro delle piccole attività ambulanti ed il giudice ha rimesso le cose a posto. Nella Ordinanza pubblicata il TAR Sardegna stigmatizza più volte il Comune di Olbia ritenendo più volte il suo comportamento e le sue decisioni illegittime ed ha fissato l’udienza di discussione del merito al 27.4.2023", continua lan ota.

Soddisfatta l'associazione che rappresenta gli ambulanti: "ANA-UGL Nazionale e Sardegna esprimono grande soddisfazione per la decisone del TAR SARDEGNA perché sono state accolte tutte le motivazioni di diritto più volte espresse e rappresentate dai nostri dirigenti nel corso delle riunioni di commissioni al Comune tese anche ad evitare la applicazione della Direttiva Bolkestein nei mercati di OLBIA in osservanza delle decisioni del Governo e del Parlamento. Ora gli ambulanti titolari di posteggio potranno così ritornare ad esercitare nei due mercati e nei prossimi giorni sarà notificato anche al Comune l’appello al Consiglio di Stato contro la Sentenza del TAR Sardegna del 28 dicembre 2021 che ha negato il diritto al rinnovo delle concessioni degli ambulanti".