Sunday, 03 November 2024
Informazione dal 1999
Pubblicato il 23 February 2024 alle 13:10
Olbia. Recentemente, durante una semplice passeggiata per raccogliere asparagi, sono stati scoperti dei reperti sorprendenti risalenti agli anni '80 e '90, ancora perfettamente riconoscibili. Tra i ritrovamenti, spiccano confezioni di Sao Cafe, Pizzaiola Locatelli, e Nivea Fluido, chiaramente datati e rimasti intatti nonostante il trascorrere degli anni. A raccontare quanto ritrovato a Plebi è una volontaria e referente di Plastic Free di Olbia, Francesca Carone.
Questa scoperta suscita una riflessione inevitabile sul problema dell'inquinamento persistente: alcuni rifiuti possono perdurare nel tempo per mesi, anni, addirittura secoli, conferendo loro una vita quasi eterna. È un segnale chiaro che i luoghi incontaminati si stanno sempre più rarefacendo. Disperdere nel nostro territorio oggetti a lenta degradabilità non è soltanto un atto di inciviltà, ma ha anche conseguenze devastanti sulle generazioni future.
"Possiamo immaginare un futuro in cui il nostro pianeta sarà trasformato in un enorme deposito di rifiuti? È questo ciò che vogliamo lasciare in eredità ai nostri figli e nipoti?", sono le domande che Francesca Carone rende pubbliche grazie a un post su Facebook per informare i cittadini e non sulla gravità di certi comportamenti.
È quindi urgente adottare misure concrete per ridurre l'utilizzo di materiali non biodegradabili e promuovere uno stile di vita plastic-free. Solo così possiamo sperare di preservare la bellezza del nostro ambiente per le generazioni a venire.
03 November 2024
03 November 2024
03 November 2024
03 November 2024
03 November 2024
03 November 2024
02 November 2024
02 November 2024
02 November 2024
02 November 2024
02 November 2024