Olbia, 08 Febbraio 2014 - E così, alla fine, la firma di
Franco Gabrielli (Capo dipartimento della Protezione Civile) è arrivata:
l'Anas è ufficialmente demandata a ricostruire la viabilità danneggiata dal ciclone Cleopatra. Nonostante la trasparenza, però, sul sito della Protezione Civile questa ordinanza non è ancora disponibile.
"L'ordinanza c'è - ha confermato
Giorgio Cicalò, commissario per l'emergenza alluvione in Sardegna -
è stata firmata ieri". Per le popolazioni colpite dall'alluvione, così come per i comuni interessati, è di vitale importanza capire cosa l'Anas può effettivamente fare riguardo la viabilità. Perchè il dubbio è che venga ripristinata solo la viabilità e non le strutture danneggiate vere e proprie, come il Ponte Loddone - ormai simbolo della Gallura alluvionata. "
Il Ponte Loddone? Non è di mia competenza. - ha sottolineato Cicalò -
Ma secondo me si farà".
Il Comitato "Ripristino Ponte Loddone" vigilerà attentamente sulla ricostruzione - ha fatto sapere il direttivo sulla sua Pagina Facebook. Intanto, sul fronte viabilità alternativa, l'Anas è avanti. Per gli espropri dovrebbe esserci già un accordo, mentre lunedì si avvierà la procedura per le bretelle che collegheranno la 131 Dcn alla Sp 24 all'altezza di Vena Fiorita.