Olbia, parcheggi a pagamento Aspo: oltre 830.000 € di ricavi

Olbia, 07 maggio 2020 - I parcheggi a pagamento della città di Olbia saranno ancora gestiti dall'Aspo per i prossimi tre anni (2020, 2021, 2022): lo sancisce la delibera di Consiglio numero 24 approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 30 aprile.

Ormai da tempo l'Aspo, coordinata dal presidente e direttore generale Massimo Putzu, gestisce i parcheggi a pagamento: nel corso degli anni, tale servizio è diventato più capillare (sono aumentate le aree a pagamento) e più tecnologico (l'Aspo ha una app dedicata molto comoda e facile da usare).

Quanto costa però questo servizio? Quanto si può ricavare? Quanto è l'utile e come viene reinvestito? Questi numeri, basati anche su delle stime (alcuni parcheggi sono entrati in funzione a metà 2019 e dunque i dati a disposizione della municipalizzata sono parziali), sono scritti nero su bianco nella Relazione tecnica ed economica.

Come precisa il documento del Settore Tecnico nel paragrafo Piano Finanziario, "è opportuno precisare che i dati riportati sono dati presuntivi che ovviamente potranno essere confermati o smentiti dai risultati di gestione a consuntivo".

Dunque, quanto costano i parcheggi a pagamento? Intanto, partiamo dal primo dato: gli stalli a pagamento sono 1409, di cui 550 in "struttura" (per intenderci: i parcheggi con le sbarre di accesso) e 859 in strada. A questi vanno aggiunti i parcheggi estivi (Rena Bianca, Bados, Le Saline, Porto Istana) che contano in totale 567 posti.

A conti fatti, l'Aspo si occupa/occuperà di 1976 stalli per la sosta a pagamento nel Comune di Olbia.

Il costo complessivo per la gestione di tutti i parcheggi (in strada, in struttura, estivi) è di 828.792,94 euro. La voce più onerosa è quella dei dipendenti, che hanno un costo totale di 420.000 euro tondi tondi.

A livello di ricavi, tutti i parcheggi fruttano in totale 833.921,53 euro. L'utile netto è di 5.128 euro che, secondo accordi, viene reinvestito in servizi aggiuntivi come il bike sharing.

La relazione tecnica, firmata dal dirigente Antonio Zanda e dal funzionario ing. Sergio Usai, sottolinea che: "Il servizio di gestione parcheggi a pagamento non comporta oneri per il Comune. Trattandosi di affidamento in house, i costi sono stati calcolati senza considerare l’utile d’impresa; gli utili della gestione verranno infatti reinvestiti in servizi migliorativi ed aggiuntivi, come sopra descritti".

Una curiosità riguarda le sanzioni per il mancato pagamento del ticket per la sosta. Nel 2019 sono state staccate 3617 sanzioni, mentre nel 2018 ne sono state fatte 6134. "Nella elaborazione del piano finanziario relativo alla gestione del servizio si è stabilito che per ogni sanzione irrogata dagli ausiliari del traffico della Società incassata dal Comune di Olbia sarà riconosciuto alla Società stessa un aggio omnicomprensivo pari a 8 euro per sanzione", si legge nella relazione tecnica.