Olbia - La d
enuncia della Asl riguardante
false raccolte di beneficenza fatte nel Comune di Olbia non è passata inosservata alla
Polizia Locale di Olbia, guidata dal comandante
Gianni Serra. Ieri sera, gli agenti del Comando olbiese hanno fermato
due persone nelle vicinanze del parcheggio del "Globo"
intente a chiedere sostegno economico a nome di una Onlus calabrese in favore di una iniziativa concernente l'ippoterapia destinata ai bambini. Il Comando della Polizia Locale ha contattato il presidente della suddetta associazione, il quale si è dichiarato totalmente estraneo ai fatti. Qualche giorno fa, l'Asl numero 2 di Olbia aveva lanciato l'allarme contro questo genere di raccolte. Nello specifico, la Asl ha denunciato la presenza di persone che chiedevono soldi per una iniziativa riguardante l'ippoterapia fatta in collaborazione proprio con l'Azienda sanitaria. Ovviamente, la Asl non ha mai autorizzato nulla del genere.
La Polizia Locale, in seguito all'episodio del "Globo", ha preparato un fascicolo e l'ha spedito all'Autorità Giudiziaria. La raccolta non autorizzata in favore dell'ippoterapia, però, non è l'unica "truffa" sul territorio. "
In questi giorni abbiamo ricevuto segnalazioni secondo cui alcune persone si stanno presentando nelle abitazioni ( agiscono sistematicamente in coppia)
riferendo di essere dipendenti Enel e chiedono di poter verificare le bollette ricevute dall’utente - ha dichiarato il Comandante Serra - Le abitazioni vengono scelte con scrupolo, vi risiedono anziani, che spesso vivono soli. Mentre il destinatario della visita va alla ricerca della bolletta viene abilmente distratto da uno dei due uomini; a questo punto il complice ha tutto il tempo necessario per “visitare” la casa alla ricerca di oggetti di valore e denaro".
Per segnalazioni urgenti alla Polizia Locale si possono chiamare i seguenti numeri: 0789/52002 – 800405405