Olbia –
Raccolte fondi non autorizzate, squadre di volontari che si muovono in autonomia, raccolte di materiali che non si sa dove finiscono.
Nel mare dell'amore che, in queste ore, inonda positivamente la città di Olbia e la Sardegna si nasconde anche qualcosa di losco. A lanciare l'allarme sono i
Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia che, oltre ad aiutare la popolazione, stanno lavorando senza sosta contro gli episodi di sciacallaggio. Nelle prime ore del post-alluvione, i militari hanno arrestato
5 persone accusate di aver rubato nelle case alluvionate. Da giorni, invece, i Carabinieri stanno setacciando il mondo del volontariato in cerca dei
volontari truffaldini. Un fenomeno che nessuno avrebbe mai voluto vedere, specialmente ad Olbia dove sono migliaia le persone in difficoltà. “
Nell’attività di monitoraggio in atto da parte dei Carabinieri in relazione ad alcune segnalazioni pervenute da cittadini ai Carabinieri di Olbia rispetto alle varie iniziative di solidarietà proposte a sostegno delle popolazioni colpite dall’alluvione di lunedì scorso in Gallura – recita un comunicato stampa ufficiale dell'Arma –
si sta riscontrando la presenza su internet e facebook di iniziative non autorizzate né riconosciute dalla protezione Civile né dal Comune di Olbia né da altri Enti di volontariato riconosciuti”. Sotto la lente di ingrandimento sono finite
alcune iniziative che su Facebook stavano ricevendo un sacco di attenzione.
I Carabinieri, al momento, stanno eseguendo i dovuti accertamenti per “stabilire responsabilità e posizione di soggetti eventualmente legati a vario titolo alle iniziative truffaldine in atto”. Di certo si sa solo una cosa: ieri notte una persona è stata fermata. “Si invita la popolazione – si legge nel comunicato ufficiale – a diffidare di iniziative di solidarietà non provenienti da amministrazioni locali o Protezione Civile e comunque rivolgersi preventivamente ai contatti dedicati per la consegna donazioni varie o al 112 ed alle altre Forze di Polizia, per verificarne l’autenticità”. In questi giorni l'Arma sta diffondendo in Città un volantino nel quale si elencano le iniziative e i contatti ufficiali.
