Friday, 26 April 2024
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Pubblicato il 14 April 2021 alle 06:00
Olbia. Oggi è una giornata molto importante per la città sia dal punto di vista politico che sociale: il Consiglio comunale, per la seconda volta in meno di un mese, dovrà esprimersi sul cemento a Cala Saccaia e lo dovrà fare su una mozione che impegna la giunta Nizzi a ritirare la delibera con la quale sono stati ceduti 20 ettari di pianificazione sul mare al Cipnes su terreni oggetto di 3 osservazioni al Puc sonoramente bocciate dagli stessi consiglieri comunali il 18 marzo scorso. E' il giorno della verità, il giorno della maturità (o immaturità) politica, è il giorno del coraggio: ogni consigliere, oggi, avrà l'opportunità di esprimersi pro o contro la possibilità di cementificare ulteriormente sul mare in un'area vergine, ultimo baluardo verde senza urbanizzazione prima di Pittulongu. Cosa faranno i consiglieri e le consigliere comunali? Non lo sappiamo: si saprà solo questo pomeriggio. Olbia.it seguirà in diretta la seduta del Consiglio e racconterà il voto e chi voterà cosa, senza giri di parole. Essere consigliere comunale non significa semplicemente sostenere un sindaco, qualunque esso sia. Significa rappresentare i cittadini e difendere il territorio. Significa prendersi la responsabilità di scegliere la strada che una comunità deve percorrere, significa – a volte – dover scegliere tra la “fedeltà” a ogni costo e il bene comune. Non è una sedia comoda, non lo è mai stata e oggi ancor meno: ecco perché come si voterà questo pomeriggio ha un'importanza fondamentale. Oggi sono i Consiglieri comunali a decidere, con il loro voto, che fine farà l'ingresso naturale del golfo interno di Olbia.
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