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Cronaca

Francesco Calledda alias Zigheddu: camminatore instancabile nel segno della fede

Francesco Calledda alias Zigheddu: camminatore instancabile nel segno della fede
Francesco Calledda alias Zigheddu: camminatore instancabile nel segno della fede
Dénise Meloni

Pubblicato il 29 November 2017 alle 11:08

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Olbia, 02 Dicembre 2017 - Francesco Calleddaalias Zigheddu, nato ad Aritzo nel 1938, bancario in pensione dal '94, sposato con tre figli, è un uomo di ottant'anni, portati con grinta, impegnato nel periplo della sua amata isola: la Sardegna. La terra sarda porta il segno dei suoi passi che vanno dalla sella del Diavolo a Santa Teresa di Gallura. Quest'ultima, doveva essere la tappa che lo avrebbe impegnato per il fine settimana del 25 e 26 Novembre ma purtroppo la neve ha interrotto momentaneamente i suoi passi.

Per Francesco Calledda camminare non è solo uno stile di vita ma cela anche un profondo amore per la sua terra. Una filosofia di vita che in una camminata racchiude tutto.Nel Novembre del 2001 Zigheddu ha realizzato un suo grande sogno: partecipare alla Maratona di New York. Un'esperienza indimenticabile vissuta in un clima molto particolare visti anche i fatti dell'undici Settembre.

A dare una grande spinta motivazionale a Calledda è anche la fede: durante le sue peregrinazioni recita il rosario più volte e tante sono le sue camminate nel nome della fede cattolica. Un esempio tra tanti il Giubileo cheè stato integrale, regionale, completo, e lungo 1000 chilometri. A piedi ha raggiunto tutte le 27 porte sante, aperte nelle dieci diocesi sarde.