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Educazione ambientale e autismo: parte il progetto in collaborazione con Sensibilmente

L'Ente Parco de La Maddalena ha varato un'iniziativa che vede coinvolti cinque ragazzi autistici, alla conquista dell'autonomia

Educazione ambientale e autismo: parte il progetto in collaborazione con Sensibilmente
Educazione ambientale e autismo: parte il progetto in collaborazione con Sensibilmente
Camilla Pisani

Pubblicato il 06 May 2021 alle 06:00

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La Maddalena. L’Ente Parco de La Maddalena, tra le sue numerose iniziative, tutte unite dal comune fil rouge dell’educazione ambientale, ha dato avvio ad un importante progetto pilota, che vede coinvolti cinque ragazzi, ideato in collaborazione con l’associazione Sensibilmente ODV. Il progetto, iniziato il 26 aprile, ma voluto dal Parco già dal 2019, è dedicato ai ragazzi con disabilità e spettro autistico: i giovani coinvolti, tutti residenti a La Maddalena e che hanno già tutti completato il percorso di studi delle scuole superiori, avranno l’occasione di approcciare con il mondo dell’educazione ambientale attraverso un percorso teorico-pratico che li porterà alla gestione di un piccolo orto situato presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco e allo svolgimento di mansioni di cura e abbellimento del verde del Centro stesso. “Ai ragazzi e ai loro educatori sono state consegnate le divise del Parco, alcuni gadget ecosostenibili ed è stata assegnata un’area dotata di aiuole in legno nelle quali verranno coltivate alcune piante di stagione. Il percorso teorico-pratico ideato dal Parco con la collaborazione dell’Associazione SensibilMente ODV e dei suoi educatori specializzati, consiste infatti nella gestione di un piccolo orto situato presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco e allo svolgimento di mansioni di cura del verde del Centro. É davvero una grande soddisfazione potersi mettere al servizio dell’ambiente e della comunità per lo sviluppo di progetti che nonostante tutte le difficoltà del momento, legate alla pandemia da Covid-19, permetteranno ai nostri ragazzi di avere un impegno costante, retribuito, i cui ritorni in termini di autonomia, fiducia in sé stessi, cura dell’ambiente e consapevolezza delle proprie risorse sono inestimabili” racconta Emanuela Rio, la collaboratrice amministrativa dell’Ente Parco. Il progetto avrà il duplice risultato di educare all’autonomia i giovani protagonisti, ma anche di migliorare l’aspetto del Centro di Educazione Ambientale del Parco, che assumerà un altro aspetto grazie alle competenze degli esperti agronomi, i quali insegneranno ai ragazzi le tecniche di coltura, come riconoscere arborescenze ed infiorescenze, mantenendo l’intera area ordinata e contribuendo anche all’eradicazione di specie floristiche aliene presenti all’interno dell’area stessa. Salvaguardia dell’ambiente e inclusione sociale, questi i due temi portanti attorno ai quali ruota il progetto di educazione ambientale del Parco: temi molto contemporanei, sposati completamente anche da Sensibilmente ODV, associazione che si occupa di inclusione, specialmente per quanto riguarda l’autismo. “Il progetto portato avanti col Parco de La Maddalena è molto importante, sia perché grazie all’attribuzione di obiettivi lavorativi specifici i ragazzi riusciranno a rendersi autonomi, sia perché grazie al loro ruolo diventeranno in qualche modo protagonisti della loro comunità, un bell’obiettivo in termini di inclusione. L’idea è quella di rendere questa iniziativa un progetto pilota, tramite il quale fare una sorta di rodaggio per poi implementare e rendere più strutturate le attività. Intorno all’attività lavorativa, per i ragazzi ci sarà un percorso di acquisizione dell’autonomia; impareranno a prendere insieme il bus, a rispettare gli orari di lavoro, a procedere nella conquista dell’indipendenza” spiega Veronica Asara, presidente di Sensibilmente ODV. Educazione ambientale ed inclusione sociale: i due cardini da seguire per la formazione di una società equilibrata, accogliente, rispettosa delle diversità. Significativa, a tal proposito, la considerazione espressa in occasione della festa del Lavoro proprio da Sensibilmente ODV: “il lavoro ci rende parte attiva del nostro ambiente, del nostro contesto sociale; a tutt'oggi però è ancora raro trovare esperienze di inserimenti lavorativi efficaci per le persone con autismo, così come il mondo del lavoro rimane ostico per tutte le persone con disabilità. L'augurio per tutti è che, finalmente, il lavoro sia riscatto sociale anche per le fasce ancora escluse, quelle che più di tutte faticano a trovare il loro posto nella comunità con grave rischio di emarginazione e segregazione”. Con l’auspicio che questo sia solo il primo di tantissimi progetti, e che non debbano più manifestarsi diseguaglianze: lavoro per tutti e tutte, ognuno con le proprie abilità.