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Cronaca

Censimento Imprese ISTAT: obbligo presentazione questionario

Censimento Imprese ISTAT: obbligo presentazione questionario
Censimento Imprese ISTAT: obbligo presentazione questionario
Olbia.it

Pubblicato il 06 December 2012 alle 12:45

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Anche in Sardegna piccole aziende e industrieobbligate a compilare il questionario ISTAT. Murgianu: “Solo 2settimane di tempo poi scattano pesanti sanzioni”. Le imprese, i consorzi, gli Enti della Sardegna, che hanno ricevuto ilquestionario, entro il 20 dicembre dovranno obbligatoriamentecompilare e restituire il documento relativo al “9° CensimentoIndustria e Servizi” che nei mesi passati è stato inviatodall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). Quindi rimangono circa 15 giorni per riconsegnare il documentocompilato agli Uffici Provinciali di Censimento (presso le Camere diCommercio), ai rilevatori oppure tramite il canale webhttp://censimentoindustriaeservizi.istat.it/ Fino al 20, in ogni caso, i rilevatori dell’ISTAT e le Associazioni diCategoria, saranno al lavoro sul territorio per contattare e informarele imprese e le istituzioni non profit che risultano non aver assoltoall’obbligo di risposta. “Partecipare al Censimento è un dovere sancito dalla legge – ricordaLuca Murgianu, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – e, perquesto, dal 21 dicembre saranno avviate procedure di accertamentodella violazione dell’obbligo di risposta, che possono comportaresanzioni amministrative tra i 500 a 5.000euro”. “Specifichiamo che è obbligato alla risposta – precisa Murgianu - solochi ha ricevuto il questionario cartaceo, inviato per posta nei mesipassati, e chi ha ricevuto la lettera con le credenziali, perl’accesso al sistema di compilazione on line”. Le categorie interessate: imprese individuali, le società di persone ecapitali, le società cooperative (escluse quelle sociali oggetto dellarilevazione sulle non profit), i consorzi di diritto privato, gli Entipubblici economici, le aziende speciali e quelle pubbliche di servizi. Sono considerati imprese, ai fini della rilevazione, anche ilavoratori autonomi e i liberi professionisti. Rientrano tra le Istituzioni non profit le seguenti tipologie:associazioni culturali e ricreative, sportive, di solidarietà, di volontariato, istituzioni sanitarie, educative, di formazione, distudio e di ricerca, comitati, sindacati, associazioni di categoria,partiti politici, fondazioni, cooperative sociali e altreorganizzazioni non lucrative di utilità sociale. “La compilazione del questionario richiede attenzione, un minimo ditempo a disposizione e soprattutto il bilancio 2011 a portata di mano– sottolinea conclude il Presidente - in ogni caso, gli uffici diConfartigianato in Sardegna quotidianamente informano i propriassociati sul fatto che sia assolutamente indispensabile rispondere alquestionario”. Le informazioni e i dati raccolti sono tutelati dal segreto statisticoe dal segreto d’ufficio: possono essere utilizzati solo per finistatistici e non possono essere comunicati ad altre istituzioni opersone, se non elaborati e pubblicati sotto forma aggregata e in modotale che non sia possibile alcun riferimento a persone identificabili. Il Censimento Generale dell’Industria e dei Servizi 2011 hal’obiettivo di rappresentare in maniera puntuale e dinamica il mondodelle imprese, del non profit e delle istituzioni pubbliche, offrendoun contributo fondamentale alle decisioni di politica economica e allagovernance di tre importanti settori della vita del Paese.

Rispetto ai passati censimenti economici presenta forti novità:

- si articola in tre diverse rilevazioni che a livello nazionalecoinvolgeranno un campione di 260mila imprese (sia grandi gruppiindustriali sia piccole e medie realtà), oltre 470mila istituzioni nonprofit e 13mila istituzioni pubbliche; - prevede una restituzione multicanale del questionario compilato; - rileva nuove tematiche per ciascuno dei tre campi d’indagine.