Trasporti, 2020 annus horribilis: dubbi su continuità, Air Italy a rischio

Olbia, 10 febbraio 2020 - Il 2020 sembra l'annus horribilis dei trasporti: un anno in cui le certezze mancano e i dubbi sembrano dei grandi mostri famelici.

Sulla continuità territoriale area vi è un continuo balletto di dichiarazioni e smentite. Non si sa se il progetto portato avanti dalla Regione andrà in porto: l'Europa afferma di aver avuto solo contatti informali, il Governo glissa.

Così, domani il governatore Christian Solinas sarà a Bruxelles e l'obiettivo primario sarà proprio quello di sbrogliare la matassa "continuità".

Alla vicenda della continuità aerea è legata a doppio filo quella della compagnia aerea Air Italy, la quale non navigherebbe in buone acque.

La compagnia ha scelto di operare su Olbia senza compensazioni economiche e, ora che l'Aeroporto Costa Smeralda, si parla insistentemente di abbandono della base olbiese.

Sulla base di queste indiscrezioni, i consiglieri regionali Roberto Li Gioi (M5S) e Giuseppe Meloni (Pd) hanno chiesto una riunione straordinaria del Consiglio regionale.

“La possibilità di un abbandono della base olbiese da parte diAirItalypare sempre più concreta e imminente. Nonostante i numerosissimi appelli da parte dei sindacati - l’ultimo è una nota inviata ai Ministri e al Presidente Solinas - ancora si attendono certezze sulla prosecuzione della presenza della compagnia ex Meridiana all’aeroporto Costa Smeralda di Olbia. I 600 lavoratori coinvolti in questa annosa e drammatica vicenda sono ormai sull’orlo del baratro”, affermano i due consiglieri.

Per quanto riguarda il lato dipendenti, l'Usb - dopo un'assemblea dei lavoratori svoltasi lo scorso 7 febbraio - ha deciso di aumentare il livello di visibilità delle vertenza in vista dell'assemblea dei soci prevista, a quanto pare, per il prossimo 18 febbraio anche se secondo fonti sindacali potrebbe svolgersi domani.