Olbia,Pittulongu: Barbara Ponsano, la paladina dei randagi

Olbia, 15 maggio 2020 - L'amore per gli animali spesso fa compiere a diversi individui, scelte di vita che li rendono impopolari, specialmente quando ci si batte per i diritti e la dignità di esseri indifesi come i cani randagi.

Barbara Ponsano è una donna che da anni si prende cura dei randagi del quartiere di Pittulongu e che per questo motivo spesso si è attirata l'antipatia di coloro che non comprendono questo grande amore.

"La mia è una delle famiglie storiche del quartiere, stabilitasi qui negli anni '70. Siamo stati sempre rispettosi verso gli animali, tanto che ho una sorella che collabora con uno studio veterinario, e in casa abbiamo circa 14 cani e 60 gatti, più animali di ogni tipo. Mi sento una sorta di San Francesco - così esordisce Barbara Ponsano -, dove vado entro in contatto con animali. Spesso poi sono vittime di maltrattamenti di ogni tipo, o subiscono abbandoni e sevizie. Negli ultimi anni mi sono molto attaccata agli affetti animali, forse dopo le delusioni vissute sulla mia pelle".

E' un fiume di parole questa donna piena di energia e dal grande sorriso contagioso. Con grande sacrificio ogni giorno riesce ad assicurare un pasto ai randagi della zona. E' facile incontrarla ai bordi delle strade mentre tutto da sola, scarica dalla sua auto la razione quotidiana di cibo che diversi cani e gatti attendono con ansia.

"A chi mi attacca definendomi un'esaltata animalista rispondo con il mio immutato amore verso i miei randagi. Sono stata aggredita più volte da chi colto sul fatto non finiva di infierire su animali indifesi, o quando mi sono fermata a soccorrere in strada tartarughe e cani, incurante della mia stessa incolumità".

Barbara Ponsano ha attivato anche un carrello solidale nel quartiere con cui tutti possono darle una mano con del cibo da destinare ai suoi amici a quattro zampe.

" Spesso mi sono ritrovata senza lavoro, ma per sfamare i miei cani talvolta anche solo un piccolo compenso, me lo sono fatto bastare. Ho rinunciato a tutto, e non nascondo che spesso è difficile provvedere al cibo e alle terapie mediche per i più bisognosi. Ma non mi arrendo".

Per la sua difesa estenuante dei diritti degli animali spesso viene additata come " la paladina dei randagi" da quelli del quartiere. La sua indole di altruista non si limita di certo agli animali. Infatti spesso si occupa anche di anziani che hanno bisogno di quelle piccole attenzioni, per loro fondamentali.

"Ho vissuto sulla mia pelle la cattiveria della gente che mi ha portato a rinchiudermi in un mondo tutto mio in cui gli affetti veri si contano sul palmo della mano. Tra questi cuori che battono ci sono i miei adorati randagetti del Macro, che accudisco da anni e che sarebbe inutile affidare ai canili di zona già al collasso".

Ancora un sorriso e un gioioso saluto rivolto a chi la saluta dall'altra parte della strada mentre concludiamo la nostra intervista. Tanta positività non può che essere la carica giusta per il grande impegno, che porta avanti da anni.

Forza Barbara non mollare, codine felici già stanno scodinzolando al tuo arrivo!