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Olbia, passione drone: gli scatti sorprendenti di Luca Parisi

Intervista a Luca Parisi autore della foto aerea "Olbia si rivela"

Olbia, passione drone: gli scatti sorprendenti di Luca Parisi
Olbia, passione drone: gli scatti sorprendenti di Luca Parisi
Patrizia Anziani

Pubblicato il 01 December 2023 alle 20:00

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Olbia. Nuova copertina della pagina Facebook di Olbia.it. Per questi primi giorni di dicembre vogliamo proporre alla vostra attenzione la sorprendente immagine catturata dal drone di Luca Parisi. Una fotografia davvero spettacolare che ha un titolo altrettanto speciale perché a sceglierlo è stata la figlia di Luca e Teresa, Greta, che anche se ha solo dieci anni ha saputo interpretare con grande sensibilità la foto di suo padre.    

 

Abbiamo visitato la tua pagina Instagram @lucaparisi82. Alcune delle tue foto, ma anche i video sono impressionanti. In particolare, mi è piaciuto molto questo scatto di Olbia vista dall’alto al calar della sera: è davvero mozzafiato. Ci puoi parlare un po’ di te?  

  Ho 41 anni e sono nato e cresciuto in Liguria, ad Andora, piccola località al confine tra la Riviera delle Palme e quella dei Fiori. Mi sono trasferito a Olbia per amore 14 anni fa, mia moglie è sarda e ormai mi sento sardo anch’io. Nella vita di tutti i giorni sono un tecnico qualificato, mi occupo di installazione e riparazione di cucine industriali e quindi di cucine di alberghi, ristoranti e di grandi strutture come per esempio le mense aziendali.  

Quando è nata la passione per la fotografia?  

La prima macchina fotografica - era una Polaroid – mi venne regalata tanti anni fa, non ricordo in quale occasione, ma ricordo il momento in cui la presi in mano per la prima volta. L’oggetto mi incuriosì subito tant'è vero che poi questa curiosità si è trasformata in passione.  Non è stato - come possiamo dire – un fuoco di paglia. L’interesse è rimasto anche quando non è stato possibile uscire sempre con zaino in spalla e cavalletto, ma solo con il telefono cellulare, che offre sicuramente una certa rapidità di azione.  Poi è arrivato il drone a dare nuova linfa a questa passione offrendomi nuovi stimoli e nuove prospettive da cui osservare le bellezze della natura, e non solo, che questa meravigliosa terra offre. 

Ci potresti raccontare la tua prima esperienza con il drone? 

L'incontro col drone è arrivato per caso, inaspettato, quando vidi per la prima volta alcune foto scattate dall'alto, non da un elicottero o da un aereo da turismo, ma da un drone. Era un periodo in cui stavo cercando di sostituire la mia vecchia macchina fotografica e quindi, piuttosto che sostituirla, ho deciso di acquistare un drone con tutto quello che ne consegue, ovvero i vari corsi con attestati e il patentino per poterlo guidare 

Cosa si prova quando si pilota un drone e che sensazione ha suscitato in te la prima volta che lo hai usato? 

Il Drone ti permette di vedere le cose da un altro punto di vista, puoi fare tutto quello che una macchina fotografica normale da terra non ti permette.  La prima volta che l'ho utilizzato eravamo in gita con mia moglie e mia figlia sulla Penisola del Sinis.  Eravamo sulla splendida spiaggia di Is Arutas completamente deserta, c’eravamo soltanto noi e per la prima volta ho utilizzato il drone in completa autonomia, ho iniziato a fare le foto, a capire che era quello che stavo cercando, quelle sensazioni che è difficile trasmettere con la sola macchina fotografica. Il drone è riuscito a ridare nuova linfa a queste emozioni”.

La spiaggia di Is Arutas in Provincia di Oristano. Foto di Luca Parisi

Così si conclude, per ora, la nostra intervista a Luca Parisi.  In attesa di condividere altre sue sorprendenti foto aeree siamo certi che il drone possa offrire nuove opportunità per esplorare e apprezzare la bellezza della natura della nostra Isola regalando emozioni uniche. Grazie per aver condiviso la tua passione con noi e a presto.