Olbia, padre disperato a Murta Maria: "mio figlio vomita per la puzza"

Olbia, 19 giugno 2020 - Un periodo quasi pace olfattiva, poi di nuovo l'inferno: a Murta Maria la situazione "puzza" sarebbe sempre peggio. Parola dei residenti della frazione, nonché del piccolo agglomerato di via Maltineddu: 35 famiglie situate in mezzo alla macchia mediterranea che preferirebbero di gran lunga il profumo della campagna all'olezzo della discarica.

A contattare Olbia.it è un padre che preferisce rimanere anonimo (ma la redazione conosce le sue generalità) ormai stremato per la situazione, soprattutto dopo aver visto suo figlio stare male. "Non ce la facciamo più racconta -. La puzza che si sente è terribile, ma dalle 20 in poi è anche peggio. Abbiamo le case in campagna, abbiamo fatto tutti un investimento e non possiamo goderci nulla. Stiamo respirando la schifezza più totale. L'altro giorno mio figlio è stato male: ha vomitato a causa dell'odore".

Il padre, vedendo il piccolo soffrire fisicamente, non ha più retto e ha chiamato le forze dell'ordine. "Ho chiamato i Carabinieri - spiega - ma mi hanno detto che la competenza è dei vigili urbani. La situazione non è cambiata di una virgola dopo la telefonata".

"Abito da due anni a Murta Maria, pago un sacco di tasse. Stiamo vivendo una situazione veramente spiacevole. I nostri figli non possono giocare all'aperto perché altrimenti vomitano. Ora basta, ci saranno altre denunce in Procura. Ogni settimana chiamiamo per questa cosa e nessuno viene a controllare, nessuno verifica cosa sta succedendo a Murta Maria".

C'è poi un particolare che hanno notato gli abitanti. "Durante il lockdown - specifica il padre - non abbiamo sentito la solita puzza. Ora è tornato tutto come prima, durante il giorno non si vive e la sera è peggio di prima".

Gli abitanti di Murta Maria non ne possono proprio più e continuano a sollecitare le autorità. Due giorni fa su Unione e Nuova l'ennesimo appello del Comitato di Frazione: da sempre in prima linea contro la discarica e in particolare contro la sua "puzza".