Olbia – Dopo l'
appalto del verde, anche quello per le pulizie degli uffici comunali rischia di
creare nuova disoccupazione. A lanciare l'allarme è il gruppo consiliare del Pdl, guidato da
Marco Piro, che ha protocollato questa mattina un'interrogazione a risposta scritta sul tema. Nell'interrogazione, il Pdl chiede fondamentalmente trasparenza all'amministrazione di centrosinistra. L'appalto in questione, attualmente in regime di proroga, il prossimo
30 Settembre. Le pulizie sono affidate a due distinte aziende che, secondo quanto affermato da Piro, garantiscono un ottimo livello del servizio. Il problema è che il Comune di Olbia ha deciso di seguire l'iter già sperimentato con l'appalto per il verde pubblico servendosi della
procedura Consip. Secondo Piro,
il rischio è che le ore di lavoro scendano da 4 a 2, con un conseguente peggioramento della retribuzione per i 19 attualmente lavoratori impiegati. Il contratto nazionale per gli addetti del settore prevede la ricollocazione dei lavoratori all'interno della nuova azienda, ma visti i precedenti il Pdl vuole vederci chiaro.
Per questo chiede all'amministrazione comunale quale standard qualitativo avrà il nuovo appalto, il realtivo costo annuale e quali azioni vorrà mettere in atto per scongiurare l'ennesima crisi occupazionale del territorio.