Olbia - Oggi è il
18 Ottobre e non è certamente una giornata da incendio:
non c'è caldo, non spira nessun tipo di vento, non c'è il classico sole abbagliante dell'estate. Eppure, quando intorno alle 12:15, una
colonna di fumo denso si è alzata nel cielo olbiese in molti devono aver pensato ad una
allucinazione. L'enorme colonna di fumo si alzava dalla zona di Spiritu Santu, era ben visibile da tutta la città e
non faceva presagire nulla di buono. Ad essere colpito è stato
un appezzamento di terreno non lontano dagli appezzamenti colpiti dagli incendiari proprio questa estate. Spiritu Santu non è solo il posto dove è ubicata la discarica consortole:
è una zona fertile, ricca di aziende agricole e proprio in quel terreno colpito dalle fiamme pascolavano sereni dei bovini. Sul posto sono intervenuti una squadra dei
Vigili del Fuoco di Olbia, la Forestale con il direttore Giancarlo Muntoni e la Protezione Civile di Olbia con Forza Paris e Capo Ceraso. Il bilancio dell'incendio è il seguente: nessun ferito, solo un ettero circa di terra bruciata.
I bovini sono stati salvati dai volontari della Protezione Civile. Sulle cause non vi sono ancora certezze: le indagini sono in corso e non vi sono novità.
Nessun innesco è stato trovato. Probabilmente si tratta di "incendio colposo", ma per avere risposte univoche bisognerà aspettare la
fine delle indagini.
