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Cronaca

Cena Avsi Point Olbia: ecco il resoconto della serata

Cena Avsi Point Olbia: ecco il resoconto della serata
Cena Avsi Point Olbia: ecco il resoconto della serata
Olbia.it

Pubblicato il 24 August 2016 alle 11:37

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Olbia, 24 Agosto 2016 - Si è tenuta sabato scorso la cena organizzata dall'AVSI Point Olbiadi seguito vi riportiamoil resoconto della serata raccontato da Filippo Sanna:

"Quella che, comeAVSI Point Olbia, abbiamocondiviso lo scorso sabato, fra circa 60 amici, una quindicina di famiglie di adulti con bambini, è stata una cena difficilmente catalogabile: a cinque stelle o a cinque cerchi?Cinque cerchi di solidarietà: amicizia, condivisione, cooperarazione, testimonianza e generosità.

L'amicizia fra coloro che hanno scelto, una sera d'estate, di "allargare il cerchio" e trasformare una cena fra alcuni in una piccola festa fra tanti condividendone le varie fasi della preparazione per quello che poi è diventato un felice desco comunitario, tutti a tavola insieme a Antonio Masuri, cooperante internazionale, instancabile e coinvolgente testimonial di AVSI in Kenya, nei dintorni di Nairobi. La bella serata, volta a raccogliere fondi per la nota ONG, operante da quasi quattro decenni in quasi tutti i continenti, con opere dalla forte connotazione educativa volta alla promozione umana dei popoli e sopratutto dei minori esposti a situazioni di abuso, malattia e guerra. Le cinque stelle (tante anche quelle visibili nel cielo di Chidonza, l'ameno luogo nella campagna olbiese che ha fatto da location all'evento) erano costituite dal ricco menù a base di cozze di Olbia e vermentino di Monti, generosamente offerti da Tore Spano di Spano Group e da Paola Cau di Tenute CAU, e dal team guidato dallo chef improvvisato ma non troppo, Fabrizio, l'amico architetto che in gioventù ebbe l'onore di imparare dalla mitica Rita Denza la prelibata ricetta delle cozze allo yogurt. La cena di solidarietà, in splendida autogestione, ha avuto il suo momento topico (dopo cozze, gnocchetti e abbondanti teglie di cozze gratinate), quando, nel mentre Filippo allestiva - non senza impaccio - la "cabina di regia" per la successiva proiezione delle immagini dal Kenya, Masuri offriva alla attenta platea la sua doppia testimonianza di "missionario laico" e di cooperante internazionale.

Tanti e commoventi gli episodi raccontati con l'ausilio delle immagini delle opere educative seguite dall'amico Masuri, sardo di Dorgali, ma già da 9 anni operoso nella difficile realtà di S. Kizito, nei pressi di Nairobi e poi in giro per l'Europa per raccontare le attività di Avsi allo scopo di raccogliere i fondi per sostenerle. I circa mille euro raccolti fra i presenti permetteranno di proseguire per un altro anno i tre "sostegni a distanza" attivati lo scorso anno a seguito della precedente iniziativa "calici di solidarietà", per l'aiuto di quei giovani allievi (e delle loro famiglie) delle scuole create e portate avanti da Avsi. Di questa serata ci rimarranno negli occhi e nel cuore lo sguardo stupito dei bambini di fronte all'appassionante racconto di Masuri, il profumo della campagna, l'aroma del vermentino e il gusto del nostro mare. Sarà un caso che una dozzina degli amici presenti quella sera si sono ritrovati allo stand Avsi presso il Meeting di Rimini per salutare, ancora, l'amico Masuri, nuovamente testimonial di eccezione per una platea più vasta? Noi crediamo di no."

AVSI Point Olbia,Filippo Sanna e gli Amici