Olbia - 40 ragazzi di ogni età: dai piccolini ai più grandicelli, sino agli adulti. Il movimento Scout trova terreno fertile anche in Gallura, dove domenica scorsa si è celebrato il "World Thinking Day - La Giornata mondiale del Pensiero". Una ricorrenza ideata dal fondatore del movimento, sir Baden Powell, in ricordo del compleanno dell'amata moglie. Ad Olbia, gli scout si sono ritrovati presso la Chiesa de La Salette. Dopo la messa, i giovani hanno incontrato il vescovo monsignor Sebastiano Sanguinetti. "La festa - ha detto il Vescovo - sono i ragazzi. Gesù è con loro, vivete questa esperienza". Dopo i saluti di rito, i 40 ragazzi sono stati divisi in gruppi per essere spediti su e giù per la città di Olbia. Obiettivo: fermare i residenti, dare loro delle informazioni e scattare una foto con loro. Una vera e propria "caccia alla foto" che ha visto i giovani impegnati per tutta la giornata. "Questa giornata è celebrata in tutto il mondo in ricordo del fondatore Baden Powell - ha affermato Antonio Antona, responsabile amministrativo del Gruppo Scout - Ogni ragazzo porta un euro e il ricavato viene dato in beneficenza. Lo scopo della giornata è, ovviamente, quello di stare insieme". L'esperienza Scout non è formativa solo per i ragazzi. "I giovani - ha dichiarato Antona - si educano con l'esempio. Li accompagnamo anche nei piccoli errori". Proprio l'esempio, l'unione, la condivisione, fa dei capi-scout molto più che delle semplici "guide". "Ogni ragazzo - ha dichiarato Evelina Bardanzellu, responsabile degli "Esploratori" - alla fine sceglie il proprio capo che diventa un vero e proprio punto di riferimento, anche al di fuori dello scoutismo". Insomma, lo scoutismo non è solo "scampagnata" ma anche e soprattutto percorso educativo. Per i giovani e per gli adulti.
