Olbia - Brutto risveglio questa mattina per
quattro turisti tedeschi, due adulti e due bambini,
che si sono ritrovati con il loro motoscafo incagliato nella secca piena di scogli della Baia di Cosa Cavallo. L'SOS è arrivato nella Sala Operativa della Direzione Marittima di Olbia intorno alle
06:40. A causa della mancata presa dell'ancora sul fondale e dei venti sempre più forti, il motoscafo è andato a incagliarsi tra gli scogli di Coda Cavallo: una situazione potenzialmente pericolosa sia per i passeggeri, che per l'ambiente. La Sala Operativa ha così mandato sul posto sia una motovedetta
Search and Rescure da Olbia (comandata dal comandante di prima classe
Raffaele Punzo), sia un battello da Puntaldia. La Motovedetta
SAR CP894 è arrivata sul posto dopo 40 minuti di navigazione e ha constatato l'ottima salute dei 4 occupanti (a parte, ovviamente, lo spavento). Il battello
GC B41, invece, si è occupato di stabilire lo stato dello scafo: la barca non imbarcava acqua e non perdeva carburante. I due mezzi della Direzione Marittima sono rimasti a Coda Cavallo per assistere i turisti fino all'arrivo del rimorchiatore, il quale ha poi trainato il motoscafo fino a Porto Ottiolu.