Cicloturismo in Sardena: gli intinerari migliori per scoprire l'isola in bici

Cagliari, 23 gennaio 2019 -Quando si parla di una meta per una vacanza da sogno, viene subito in mente la Sardegna. E non potrebbe essere altrimenti: i paesaggi stupendi e le spiagge meravigliose che questa regione ha da offrire ne fanno una delle destinazioni più apprezzate del nostro paese. Ma se volete godervi la Sardegna al massimo, il nostro consiglio è quello di provare a percorrerla in bici. In questo modo potrete apprezzare il fascino selvaggio di questa terra, immergendovi nella natura, lontano dal traffico e dai percorsi più sfruttati, alla scoperta di posti magari poco conosciuti ma non per questo meno belli.

La Sardegna, poi, è piena di percorsi perfetti per le due ruote. Dalla Costa Smeralda ad Alghero, dalla Barbagia a Olbia, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Naturalmente, bisognerà essere attrezzati: per godervi al massimo la vostra vacanza, portate tutto l'occorrente. Se siete biker esperti avrete già ciò che vi serve. Se è la vostra prima volta, procuratevi caschi, borse portapacchi e l'abbigliamento giusto. Magari, un'occhiata a un sito come Bikester (in cui ci sono tantissimi modelli, dalle elettriche alle city bike) può servire per farvi un'idea di ciò che non può mancare per ogni vacanza in bici che si rispetti.

Costa Smeralda

Uno degli itinerari più gettonati, adatto anche ai principianti, è quello attraverso la Costa Smeralda. Il percorso inizia da Palau, e dura 3 giorni, toccando le località più belle della costa sarda: Caprera, La Maddalena, Tempio Pausania. Naturalmente, è possibile sostare lungo la strada per godere delle stupende spiagge e del mare cristallino. Un tour da fare senza fretta, godendosi il relax e le bellezze di questa costa unica.

Verso Piscinas

Ben più impegnativo è l'itinerario che si snoda verso Occidente per arrivare infine a Piscinas, alla punta sud occidentale dell'isola. Un posto straordinario, che può vantare della spiagge di una bellezza incredibile. Una sorta di oasi protetta, che per alcuni versi ricorda un deserte (come la caratteristiche dune di Piscinas). Il percorso ha inizio ad Alghero, ma attenzione: bisognerà essere preparati, anche a causa dei tanti dislivelli presenti e alla frequenza di sentieri impervi. La fatica, però, verrà ripagata da dei panorami mozzafiato, e da un mare caraibico.

La Barbagia

La Sardegna non è solo spiagge. Anche l'entroterra ha un fascino unico, anzi, forse è qui che si respira la vera atmosfera di quest'isola, con panorami selvaggi e duri. E' il caso delle montagne della Barbagia, che offrono un percorso difficile, sì, ma che darà grandi soddisfazioni. Si parte dal paesino di Lanusei, per inoltrarsi su sentieri che costeggiano i monti: nuraghi, pascoli, terreni aridi e rocciosi vi accompagneranno durante tutto il tragitto. Per i più allenati, è anche possibile scalare (rigorosamente in mtb) il monte Bruncu Spina.

Tra Cannonau e Cagliari

Se siete appassionati di vini, c'è un percorso che fa per voi. Parte da Cannonau, zona rinomatissima per i suoi vigneti e per il vino che vi si produce; si sbarca ad Olbia per poi proseguire verso Dorgali, Cagliari e Dolianova. Un itinerario enogastronomico che vi porterà alla scoperta delle specialità della Sardegna, attraversando tutta la Sardegna, della durata di 3 giorni.