Olbia - Giornata storica per la
Remata della Gioventù:
oggi, all'Isola Bianca, sono arrivati i tre palischermi che costituiranno la base di crescita per la manifestazione ideata dall'ex nostromo dell'Amerigo Vespucci, Antioco Tilocca, con la collaborazione della Lega Navale olbiese e delle scuole superiori del territorio. I tre palischermi appartenevano alla prestigiosa
Accademia Navale di Livorno e hanno circa 40 anni: il più vecchio è del 1980, il più giovane è del 1985. Ogni palischermo ha formato e prodotto tantissimi ufficiali: uno di questi è il Direttore Marittimo del Nord Sardegna, il capitano di vascello
Nunzio Martello. "Questo è il risultato di una s
inergia tra istituzioni - ha detto il dirigente del liceo scientifico Lorenzo Mossa,
Luigi Antolini, parlando a nome di tutte le scuole - sinergia che vede protagonisti
le scuole, la Provincia, il Comune, la Lega navale, la Direzione marittima, i privati, l'Autorità portuale. Un ringraziamento particolare va a Giovanni Pileri, che ha dato un suo contributo personale". Le tre barche serviranno a rendere ancora più spettacolare e grande La Remata della Gioventù. L'idea è quella di garantire
allenamenti costanti per tutto l'anno, ma non solo. Obiettivo non secondario è quello di trasformare questa manifestazione in un evento a
caratura nazionale e questo si può fare solo avendo abbastanza barche. Secondo il programma degli organizzatori, le barche verranno consegnate un mese prima della Remata del 2014. Ma chi si occuperà del
restauro? Semplice: gli stessi studenti. "Saranno gli studenti dell'Ipiaa di Olbia a restaurare questi lancioni - ha detto il dirigente Ipia, Gianluca Corda - abbiamo un corso per manutentore di imbarcazioni da diporto e il restauro farà parte del percorso curricolare".