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Pubblicato il 12 January 2018 alle 21:02
Olbia, 12 gennaio 2018 - Ha incantato, emozionato e sorpreso il concerto che questa sera, a partire dalle ore 19, si è svolto all'interno della chiesa de La Salette: un luogo di culto che, per una serata, si è trasformato in qualcosa di più. Davanti alle autorità civili e religiose, in primis il sindaco Settimo Nizzi e il vescovo Sebastiano Sanguinetti, è stato eseguito il Gloria di Vivaldi.
A incantare la chiesa letteralmente gremita sono stati l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, il Coro Lorenzo Perosi e la Corale Vivaldi di Sassari: tutti magistralmente diretti dal maestro Fabrizio Ruggero. L'opera in questione è stata tra le prime religiose a essere composte da Vivaldi nel '700; l'illustre compositore ne creò tre di "Gloria", ma solo due sono arrivati fino a noi: il Gloria RV 588 in Re maggiore e ha 13 movimenti e il Gloria RV 589 sempre in Re maggiore con 12 movimenti.
A Olbia è stato suonato quello più celebre, il 589 composto per orchestra, soli (soprano e contralto) e coro a quattro voci miste. Per la prima volta in assoluto, l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari si è esibita con corali amatoriali.
Il concerto è durato poco più di 30 minuti: a ogni pausa, il pubblico ha aspettato rapito e silenzioso l'inizio del movimento successivo. Alla fine, dopo 12 canti, è scoppiato l'applauso fragoroso dei presenti con tanto di standing ovation per orchestra e corali. Una vera valanga di affetto, stima ed emozione che ha convinto - come tradizione vuole - il maestro Ruggero a regalare un graditissimo bis.
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