Olbia, 02 Maggio 2016 - Ecco il resoconto degli incontri che il comitato "
Fuori l'acqua da Olbia" ha avuto con i vari raggruppamenti politici in vista delle prossime elezioni comunali di Olbia: "
A metà gennaio, in previsione dell’avvio della campagna elettorale per l’elezione del Sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale di Olbia, questo Comitato, noto come “FUORI L'ACQUA DA OLBIA” invitò i Partiti Politici, le Liste Civiche, i Movimenti e le Associazioni partecipanti alle prossime elezioni amministrative ad un confronto sul tema della Mitigazione del rischio idrogeologico di Olbia che ha determinato la nascita del Comitato stesso e più in generale delle tante urgenze della nostra Città.Ora, in prossimità della scadenza del termine della presentazione delle liste elettorali per le elezioni comunali del 5 giugno 2016, il Comitato vuol rendere noto ai concittadini di Olbia, l’esito del confronto.Hanno accolto il nostro invito nell’ordine: * Settimo Nizzi (Forza Italia) che ha condiviso con il Comitato l’idea che l’acqua alluvionale debba defluire in mare senza esser portata in città, ma seguendo un’idea - progetto un po’ diversa da quella fatta propria dal Comitato, comunque contraria a quella, approvata dall’Amministrazione, che prevede di trattenere l’acqua in 4 vasche di laminazione all’interno e nelle immediate vicinanze della Città. Nizzi ha dichiarato che il suo primo atto da Sindaco sarebbe la revoca dell’intero “Piano Mancini”; * Renato Azara (Partito dei Sardi) ha dichiarato di non conoscere in maniera approfondita il problema della mitigazione, ci ha ascoltato con attenzione, si è impegnato ad approfondire e a riportare nel partito e nella coalizione le sue personali sensazioni favorevoli alla impostazione del Comitato. Quindi ha illustrato la sua visione della Città; * Marco Piro, Michele Fiori e Tiziano Pinna (Forza Olbia) hanno ribadito la loro avversità al “Piano Mancini” e si sono impegnati a far sì che venissero apportate significative modifiche al piano. Tale impegno è stato ribadito in un successivo incontro da Vanni Sanna, candidato a Sindaco della coalizione “Alleanza Civica per Olbia”, che ha dichiarato: “previi nuovi ulteriori approfondimenti, apporteremo le modifiche del caso. L’importante è l’aver ottenuto i finanziamenti”; * Marco Balata (L’Altra Olbia) ha ricordato il suo totale e incondizionato assenso al “NO al Piano Mancini” condiviso fin dal primo momento con il Comitato Salvaguardia Idraulica di Olbia; * Antonio Appeddu (Coalizione Identitaria) ha riconfermato la piena condivisione al “NO al Piano Mancini”e illustrato la necessità di rinnovare procedure e regolamenti per il funzionamento della macchina amministrativa del Comune al fine di dare maggiore efficacia ed identità agli atti prodotti; * Angela Corda, segretario cittadino (Partito Democratico) ha esordito affermando che il partito presta molta attenzione al sentire dei cittadini e che cerca di intercettare ed interpretare al meglio i loro bisogni. Per quel che concerne il problema della “Mitigazione del rischio idrogeologico di Olbia”, il partito ne ha discusso a lungo anche a seguito della documentazione presentata dal nostro Comitato in un primo incontro tenuto circa un anno fa, ma che era prevalsa la posizione del gruppo consiliare favorevole al “ Piano Mancini”. La segretaria si è impegnata a proseguire il confronto con il gruppo consigliare per favorire un ulteriore approfondimento che tenga conto delle indicazioni scaturite dal Direttivo del partito propenso alla riconsiderazione del tutto. Gli altri, UPC, UDC e in particolare il Movimento 5Stelle, che afferma di voler ascoltare la gente, non hanno accolto il nostro invito!"
