*VIDEO* Olbia, carne putrefatta nei tir bruciati: disposta la rimozione

Olbia, 26 maggio 2017 - Da diversi giorni, il centro di Olbia è infestato da un olezzo terribile. L'odore nauseabondo è il frutto di un cortocircuito burocratico che ha messo in seria difficoltà molte attività economiche olbiesi, a cominciare dal Parco Giochi Isola Bianca.

L'origine del terribile odore sono due tir che trasportavano carne, bruciati all'interno di un traghetto lo scorso 14 maggio. Uno dei due tir è stato completamente distrutto dalle fiamme, così come il suo contenuto; l'altro è stato solo danneggiato e il suo contenuto è andato in putrefazione, percolando così all'esterno dello stesso.

L'impasse burocratica è stata superata grazie all'intervento della Assl Olbia, la quale ha richiesto un'ordinanza urgente per rimuovere i rimorchi. Ieri sera, il Comune ha emesso questa ordinanza. "Le carni suine e i derivati da carne suina provenivano da sede di produzione extraregionale. Subito dopo lo sbarco, i camion frigo sono stati parcheggiati a circa 200 metri dal molo di approdo e permangono, da allora, all’interno dell’area portuale, sotto la vigilanza dell’Autorità Portuale locale. Il contenuto dei due camion permane, da allora, interdetto all’accesso. I mezzi – debitamente segnalati all’esterno mediante apposizione di sigilli – sono separati dal contesto mediante apposite barriere. Anche l’eventuale spedizione del materiale verso una destinazione extraregionale (come l’intero svolgimento delle operazioni) sarebbe oggetto di vigilanza congiunta da parte dei Servizi dipartimentali coinvolti, a seguito di contestuale approvazione dell’iter di dettaglio da parte di questo Dipartimento. Il Ministero della Salute – D. G. Sanità Animale e Farmaci Veterinari - UVAC PIF Toscana Sardegna –, interessato al riguardo dai competenti organi regionali, ha espresso, da ultimo (25.5.2017), parere favorevole alla “spedizione in vincolo sanitario del carico destinato allo smaltimento fuori regione”", si legge nell'ordinanza comunale.

"Vistala nota del Dipartimento di prevenzione, Area Socio Sanitaria Locale di Olbia della ATS - ASSL Olbia, del 25/05/2017, prot. n. 188502 nella quale si richiede l’attivazione delle procedure per l’emissione di un ordinanza contingibile ed urgente per la rimozione e la bonifica del materiale e dei mezzi di trasporto parcheggiati nell’area portuale di Olbia – Molo Bonaria - continua il documento -; preso attoche si rende necessario, a tutela della salute dei cittadini, adottare misure idonee e tempestive atte a prevenire le conseguenze di ordine sanitario derivanti dalla decomposizione del materiale organico; Ordinadirimuovere il materiale presente all’interno dei due mezzi di trasporto parcheggiati nell’area portuale di Olbia – Molo Bonaria – e sopra descritti,bonificare a) quanto resta dei mezzi di trasporto, una volta vuotati del materiale da conferire, e b) l’area demaniale interessata, mediante procedura che preveda il recupero delle acque di lavaggio, prima del possibile deflusso delle stesse attraverso le vicine canalette di scolo,dirimuovere i resti degli stessi mezzi di trasporto, una volta bonificati".

L'iter procedurale dovrà essere sottoposto alla preventiva approvazione del Dipartimento di prevenzione della Assl Olbia.