La Maddalena: esercitazione antinquinamento

La Maddalena. Quello che poteva sembrare un incidente marittimo di grave portata, si è rivelato essere il fulcro di un'esercitazione antinquinamento di successo nel Golfo di Porto Palma, a sud dell'Isola di Caprera. Intorno alle 8:40 di sabato scorso, un'unità mercantile segnalava alla Guardia Costiera un impatto contro uno scoglio affiorante, con conseguente fuoriuscita di circa mille litri di diesel in mare, a causa di un'avaria all'organo di governo.

L'evento, tuttavia, non era reale ma parte dell'esercitazione "Caprera 2024", un appuntamento annuale coordinato dalla Capitaneria di Porto di La Maddalena. Questo esercizio ha lo scopo di verificare l'efficacia delle procedure previste dal "Piano Operativo di pronto intervento locale contro gli inquinamenti marini", basato sulle linee guida del Piano Nazionale del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Coinvolti nell'esercitazione erano diversi enti e organizzazioni, tra cui i Vigili del Fuoco, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, il Comune di La Maddalena e l'Associazione dei Volontari della Protezione Civile, insieme al consulente chimico del porto.

La simulazione ha incluso anche il ferimento di un membro dell'equipaggio, per il quale è stata necessaria l'evacuazione medica e il trasporto al pronto soccorso dell'Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena.

L'esercitazione, di fondamentale importanza per preparare le autorità locali ad affrontare con efficienza situazioni reali di inquinamento marino, si è conclusa con successo nel primo pomeriggio, dimostrando la capacità di coordinamento e intervento delle diverse agenzie coinvolte. Questo tipo di esercitazioni sono cruciali per garantire la sicurezza delle nostre acque e proteggere l'ecosistema marino e terrestre dell'Arcipelago di La Maddalena da potenziali catastrofi ambientali.

Foto di repertorio.