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Cronaca

Olbia, tutela ambientale: quattro chiacchiere con l'Arpans

Olbia, tutela ambientale: quattro chiacchiere con l'Arpans
Olbia, tutela ambientale: quattro chiacchiere con l'Arpans
Angela Galiberti

Pubblicato il 27 August 2013 alle 20:28

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Olbia - Essere guardia ecozoofila, ad Olbia, non è semplice opera di volontariato: è una missione. Perchè ad Olbia i problemi sono tanti e gli strumenti, spesso, sono pochi. Ne sanno qualcosa i 30 soci volontari che costituiscono l'Arpans, la prima associazione di guardie ecozoofile della città di Olbia. L'Arpans è stata costituita nel lontano 2005 e ha la sua sede associativa all'interno del Parco Fausto Noce. Una sede privilegiata, in mezzo al verde, ma non priva di responsabilità. "Per il Parco Fausto Noce abbiamo una convenzione per la Sorveglianza Ambientale - dice Giovanni Azara, presidente dell'Arpans - facciamo una decina di interventi al giorno solo qui. Ci occupiamo della tutela ambientale a 360°, anche degli animali che da qui passano". Il lavoro dell'Arpans è di quelli certosini: accanto a Giovanni Azara vi sono decine di carte e un raccoglitore voluminoso. "Questa è la sola attivirà del 2013. Noi protocolliamo tutto - ha affermato Azara - da Gennaio a Luglio abbiamo segnalato 23 depositi di rifiuti incontrollati. Facciamo anche attività di supporto alle manifestazioni quando ci arriva una richiesta dal dirigente della Polizia Locale". In queste ultime settimane, le guardie ecozoofile dell'Arpans sono state molto impegnate con il controllo dei terreni da ripulire dall'erba secca. "Abbiamo un protocollo di intesa con il Nucleo di Polizia Ambientale - ha detto il presidente Azara - far rispettare l'ordinanza sindacale antincendio è un lavoro complesso. Hai bisogno di tempo, mezzi, di controllare le mappe catastali e di recarti sul posto per documentare la situazione. A noi è stata assegnata tutta l'area a Nord di Via Vittorio Veneto". E il terreno in cui è scoppiato l'incendio in zona Gregorio? - abbiamo chiesto. "L'avevamo segnalato nel mese di Giugno - ha risposto con un sorriso il presidente Arpans - Il nostro primo intervento di controllo l'abbiamo fatto a Tegge e Sambene e abbiamo lavorato moltissimo a Cugnana". Zone ad altissimo rischio incendi che, almeno per ora, sono rimaste immuni da disastri. "La prevenzione contro gli incendi è importantissima - ha aggiunto Giovanni Azara - il nostro scopo principale è l'informazione e la prevenzione. Solo all'ultimo scegliamo la sanzione. Da poco, il Nucleo di Vigilanza Ambientale ci ha fatto controllare tutta la linea di costa dal Lido del Sole in su. Abbiamo convinto 50 persone a non accendere i barbecue nel periodo di Ferragosto. Erano tutti all'interno delle pinete. Con loro abbiamo fatto vera opera di informazione". L'Arpans può vantare una convenzione l'Asl numero due di Olbia. "Ci occupiamo dell'anagrafe canina - ha detto Azara - e dei controlli, qualora l'Asl ci incarichi di farlo. Noi siamo guardie ecozoofile nominate con decreto regionale in base alla Legge regionale numero 21 del 1994". Nella vita dell'Arpans non ci sono solo cani da cippare e terreni da controllare: ci sono anche i rifiuti, ma non quelli delle discariche abusive. "Uno degli ultimi compiti che ci ha affidato il Nucleo di Polizia Ambientale - ha detto Giovanni Azara - è stato quello relativo al conferimento dell'umido delle attività commerciali. Abbiamo prima informato, poi avvertito quando il rifiuto non era conforme e, in caso di recidiva, abbiamo sanzionato. Di fatto la raccolta porta a porta sta già cominciando". Insomma, la vita della guardia ecozoofila è interessante, a volte per niente semplice, ma comunque piena di scartoffie.