Thursday, 28 March 2024

Informazione dal 1999

Politica

Zona franca. La Regione dice "sì": incontro tra Pigliaru e Giovannelli/Sanna

Zona franca. La Regione dice
Zona franca. La Regione dice
Olbia.it

Pubblicato il 20 June 2015 alle 17:39

condividi articolo:

Olbia, 20 Giugno 2015 - Zona franca lontana dalla sua applicazione? Niente affatto, almeno per Vanni Sanna, presidente del consiglio comunale, e per Gianni Giovannelli, sindaco di Olbia. I due rappresentanti istituzionali olbiesi, nella giornata di ieri, hanno incontrato il Presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, per fare il punto della situazione sulla zona franca integrale non interclusa (ZFS) e su quella doganale (ZFD). Vanni Sanna, da tempo impegnato in questa lotta, è decisamente soddisfato dei risultati dell'incontro avvenuto ieri a Sassari. "Il Pres.te Pigliaru ha ascoltato con attenzione le Nostre istanze manifestando altresì grande interesse per l’istituzione della Zona Franca NON Interclusa di Olbia, ritenendo comunque opportuna la suddivisione dei due Istituti (ZFD e ZES) in separati step temporali, di modo da poter valutare con più dettaglio le eventuali ripercussioni della ZES sul bilancio della Regione dal momento che la ZES presuppone anche la riduzione del carico fiscale sulle imposte dirette che poi vengono in parte trasferite appunto alle casse regionali - ha dichiarato Vanni Sanna, presidente del consiglio comunale di Olbia -. A tale ultimo proposito si provvederà in tempi rapidi, anche congiuntamente, alla verifica delle entrate erariali rivenienti dalle aziende oggi insediate nell’area industriale di Olbia corredando i dati attuali con uno studio di previsione delle medesime entrate che saranno introitate a seguito dell’insediamento delle nuove aziende, specie del settore manifatturiero. E’ fuor di dubbio infatti che la congiunta azione dei due istituti riguardante da un lato l’esenzione dell’IVA, Accise e Dazi per le aziende operanti estero su estero propria della ZFD e, dall’altro lato, la riduzione del carico fiscale sulle imposte dirette proprie della ZES, trasformi il Nostro territorio in un formidabile magnete capace di attrarre le aziende manifatturiere sia nazionali che internazionali".

Ci sono concrete possibilità, dunque, che le due zone franche vengano attivate, dando finalmente respiro all'economia del territorio olbiese. Non solo: a confermare la fattibilità del tutto ci hanno pensato i tecnici della regione. "I tecnici dell’Ufficio di Presidenza dal canto loro, nel confermare la fattibilità della modalità NON interclusa della Zona Franca di Olbia da Noi richiesta hanno disposto - ha sottolineato Vanni Sanna - un nuovo incontro da tenersi in Cagliari la prossima settimana alla presenza dell’Agenzia Regionale delle Dogane".