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Verso le elezioni. Meet Up Olbia: vogliamo una città aperta verso il mare

Verso le elezioni. Meet Up Olbia: vogliamo una città aperta verso il mare
Verso le elezioni. Meet Up Olbia: vogliamo una città aperta verso il mare
Angela Galiberti

Pubblicato il 11 September 2015 alle 09:56

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Olbia, 11 Settembre 2015 - Sognatori, sì, ma non troppo perché solo con la concretezza si possono cambiare davvero le cose. Si presentano così i grillini olbiesi o, per meglio dire, il Meet Up Olbia che, ogni giovedì, si riunisce pubblicamente (e aperto a tutti) nel Bar Relax di via Gabriele D'Annunzio. Facce pulite e desiderio di dare una svolta alla città, con una sussurrata certezza: gli uomi e le donne da battere sul campo, a suon di schede elettorali, sono proprio loro.

A Olbia serpeggia un malcontento diffuso e, a giudicare dalle ultime tornate elettorali, un astensionismo da far accapponare la pelle. E' qui che il Movimento 5 Stelle pesca e andrà sicuramente a pescare tanto del suo consenso: tra i cittadini delusi dalla maggioranza e dall'opposizione, nonché tra i tanti che da tempo non si recano a votare perché non si sentono rappresentati.

Il Movimento 5 Stelle, ad Olbia, ufficialmente non esiste. Per avere l'ambitissimo "simbolo" creato da Beppe Brillo e Casaleggio serve una certificazione che, per ora, non c'è. Ciò, però, non è un ostacolo all'attività politica del Meet Up, anzi. I grilli olbiesi lavorano dal 2007 in città e, dopo anni di "gavetta" interna, compromessi, defezioni, nuovi ingressi e grande lavoro, sono pronti a misurarsi con l'elettorato. "E' vero, ancora non abbiamo la certificazione - dice il Meet Up Olbia in coro -, ma possiamo dire che ci presenteremo con una nostra lista. Noi, alle prossime elezioni, ci saremo. Abbiamo fatto tesoro degli errori del passato, abbiamo osservato bene ciò che è successo, negli anni, in Sardegna e abbiamo così deciso di percorrere una strada diversa. Siamo già a buon punto con il programma".

Già, il programma: croce e delizia di ogni movimento, partito e coalizione che desidera misurarsi con gli elettori. I grillini olbiesi tacciono strategicamente su questo punto, ma hanno le idee molto, molto chiare. "Stiamo lavorando da tempo al nostro programma elettorale - sottolineano i grillini olbiesi -. Abbiamo diversi tavoli tematici su diversi argomenti e stiamo arrivando a una sintesi. Il nostro è un programma concreto, una vera e propria programmazione integrata per la città. Desideriamo una città aperta e rivolta verso il mare. Siamo anche consapevoli che diversi punti del nostro programma ce li ritroveremo nei programmi degli altri, ma questo non ci spaventa".

Città rivolta verso il mare: questo è il punto chiave di tutto il lavoro del Meet Up Olbia, un lavoro che - per ora - rimane celato dietro un sorriso divertito. Al contrario degli altri partiti e movimenti, i pentastellati di Olbia non vogliono bruciare le tappe e non vogliono fare nessun proclama, nemmeno per quel che riguarda i loro futuri candidati. "Abbiamo intenzione di completare la nostra lista e di candidare persone oneste, non compromesse con la vecchia politica e soprattutto competenti - dicono i grillini -. La competenza è la cosa più importante. Qua, in ogni tavolo tematico, mettiamo a disposizione le nostre competenze. Se parliamo di programmazione, di urbanistica o di trasporti è ovvio che bisogna confrontarsi sul tecnico e bisogna conoscere terminologia, argomenti e anche programmi specifici per pc".

E in effetti, nel Meet Up, si respira aria di novità e meritocrazia. Chi si occupa di comunicazione è un'esperta del settore con esperienze importanti all'estero, chi si occupa di urbanistica ha una laurea in quel settore, chi si occupa di sanità è una professionalità del campo in questione oppure ha esperienze personali così forti da rappresentare un faro nella notte. Saranno proprio le competenze la variabile più importante nella lista del Movimento 5 Stelle di Olbia quando si andranno a scegliere i candidati. Le persone che vorranno mettersi in gioco dovranno rispettare i criteri nazionali imposti per il Movimento 5 Stelle, poi sarà lo stesso Meet Up Olbia a decidere chi potrà essere il candidato a sindaco. "Non esiste una piattaforma per le elezioni comunali all'interno del programma ideato da Casaleggio, sarebbe anche troppo complesso farlo - sottolineano i pentastellati -. Per noi sono di fondamentale importanza l'onestà e la competenza. I candidati dovranno spiccare per il loro spessore. E, ovviamente, siamo aperti a qualsiasi inserimento anche all'ultimo momento. Il fattore discriminante è il lavoro che si fa qua dentro, nient'altro. Noi ci riunioamo ogni giovedì, qua, pubblicamente, ma i tavoli tematici si riuniscono più volte a settimana e lavorano tantissimo". La selezione è, per così dire, naturale: se riesce a seguire il ritmo di lavoro, se riesci a dare un contributo, se ti vuoi mettere in gioco, il Movimento 5 Stelle è ciò che fa per te.

"C'è bisogno di un ricambio sostanziale nella politica cittadina - sottolinea il Meet Up Olbia -. Sono sempre le stesse persone che governano la città, è ora di cambiare profondamente le cose. Questa amministrazione e le precedenti hanno fallito. Noi siamo pronti, siamo pronti a dare il nostro contributo concreto".

I grillini non vogliono commentare ciò che stanno combinando i loro "avversari politici", ma ciò che vedono è solo "vecchia politica".

Sulla presenza di Grillo, ad Olbia, il Meet Up preferisce non commentare, nè smentire, nè soprattutto confermare. Voci di corridoio, infatti, affermano che Beppe Grillo, durante la sua vacanza in Costa Smeralda, avrebbe più volte incontrato i rappresentanti del Meet Up Olbia. Non solo. Grillo sarebbe stato avvistato ad Olbia, accompagnato da un ignoto Cicerone: i due sarebbero rimasti una ventina di minuti davanti al Municipio della Città, per poi spostarsi verso il centro. La passeggiata, secondo questi rumours, non sarebbe stata "di piacere", bensì "politica".