Verso le elezioni. L'Altra Olbia mette il turbo (e incontra Merlini)

Olbia, 05 Settembre 2015 - Mentre tutti gli altri partiti e movimenti politici fanno melina, cercano di fare pace o si incontrano per fare il punto della situazione, c'è qualcuno che - approfittando del vuoto (e del malconento cittadino) - ha deciso di mettere il turbo. Stiamo parlando de L'Altra Olbia, l'associazione culturale fondata da Luca Olivieri e Marco Balata che - a breve - ufficializzerà l'attivazione di un coordinamento politico che si occuperà di traghettare il movimento olbiese verso le elezioni a suon di un cronoprogramma rigidissimo che fa invidia persino al Piano Mancini o alla nuova quattro corsie Olbia-Sassari.

Il coordinamento sarà composto da volti nuovi, giovane promesse e da persone molto attive sui social come, ad esempio, Antonio Sotgia che - proprio recentemente - è entrato a gamba tesa in uno degli argomenti più chiacchierati dagli olbiesi: la candidatura (presunta e non ancora ufficializzata) dell'avvocato Jacopo Merlini per il Pd2 (gli scaniani).

"Accadrà, se accadrà, che il pd individua un galantuomo come candidato Sindaco. Accadrà poi che il galantuomo verrà "blindato" e circondato da uomini dell'apparato, fidati e funzionali all'attuazione della politica dei kapò del pd. Accadrà che a governare ed a decidere non sarà il Sindaco, ma gli uomini che lo "scortano" - scrive Antonio Sotgia su L'Altra Olbia -. (...) Ci saranno donne e uomini di buona volontà, competenti e determinati, innamorati di Olbia, non schierati ne a destra ne a sinistra, che si proporranno alla guida della nostra Città. E saranno donne e uomini liberi, determinati a fare esclusivamente il bene di Olbia, con un programma chiaro, semplice e soprattutto realizzabile. Saranno le Donne e gli Uomini de "L'Altra Olbia". Tutta un'altra Storia".

Poi, come nelle migliori tradizioni olbiesi, ecco la voce di corridoio: un incontro malandrino, in un noto locale olbiese, del trio Balata/Merlini/Scanu. Lingue affilate e rumors senza pudore affermano che, a Balata, sarebbe stata fatta una proposta shock: quella di farsi da parte. Una versione, questa, smentita con forza dal diretto interessato.

"A Olbia si confonde l'amicizia con la politica - commenta Marco Balata -. Jacopo è un mio carissimo amico, sì ci siamo visti e non abbiamo parlato di politica. Scanu non era con noi, era ad un altro tavolo. Ci hanno visto ed è partito il tam tam. Ormai ci danno con tutti. Ci danno con Vanni Sanna, con Forza Italia, adesso col Pd. Noi non stiamo con nessuno!".

Balata smentisce categoricamente di aver ricevuto richieste shock e, anzi, rilancia. "Non è vero, non mi è stato chiesto nulla del genere. A breve presenteremo il nostro coordinamento politico. L'Altra Olbia si presenterà alle elezioni comunali con una sua lista e con un suo programma - sottolinea Marco Balata -. Questi sono i due punti fermi con i quali ci presenteremo agli elettori". E forse potrebbe essercene anche un terzo: un candidato a sindaco targato Altra Olbia.

Il movimento olbiese, con sede in Piazza Mercato, ha l'intenzione di bruciare tutti sul tempo: una volta presentato il coordinamento, l'attività verrà spostata direttamente tra la gente. "Dal web siamo passati alla piazza. Dalla Piazza passeremo in città - rimarca Marco Balata -. Abbiamo intenzione di presentare un nostro programma. Sarà una cosa concreta, ragionata e costruita basandoci sulle necessità degli olbiesi. Olbia è diventata una città grande e le esigenze del centro storico non sono quelle di viale Aldo Moro. Questo vale per ogni zona, perciò incontreremo i quartieri e le frazioni per capire di cosa hanno bisogno".

Sui rumors politici che in questi giorni circolano sui presunti candidati a sindaco di ogni colore, Balata mette le mani avanti. "Mi sembra un po' presto per dare i nomi dei candidati a sindaco - sottolinea il commercialista olbiese -. Noi veniamo sempre dati vicino ai Los Sannas, ma Vanni Sanna ricopre la seconda carica più importante dopo quella del sindaco ed è espressione di questa amministrazione. Da parte nostra, non sosterremo candidati che sono stati espressione dell'amministrazione uscente". Poi, si vedrà. E' anche presto definire monoliticamente alleanze e posizione nello schieramento politico. Di certo, L'Altra Olbia ha molte ambizioni e non è detto che non diventi l'ago della bilancia. Un profumo di "voti decisivi" che in molti stanno iniziando a sentire.

"Noi, di buono, abbiamo che siamo un movimento olbiese e non dobbiamo fare riferimento a coordinamenti cittadini, provinciali, regionali e nazionali come tutti gli altri - afferma Balata -. Anche il Movimento 5 Stelle, che qui ancora ufficialmente non c'è, deve fare riferimento ad un organismo nazionale. E non è vero che siamo solo un movimento di protesta. Abbiamo dato voce, e continuiamo a darla, ai problemi della città e nel momento presenti un problema si indica anche la possibile soluzione. Sulla differenziata siamo riusciti a dare un contributo".

La bacheca del gruppo Fb L'Altra Olbia è frequentata anche da altri esponenti politici e da altri movimenti: che siano possibili alleanze? "Il Movimento 5 Stelle ancora non c'è, c'è solo il meet up e loro hanno comunque delle regole rigide. Io, essendo già stato candidato in passato, non potrei essere preso in considerazione. Poi c'è Unidos, ma è un ni. Vedremo, è ancora presto", commenta il fondatore de L'Altra Olbia.

E Forza Italia con Fasolino? "Giuseppe Fasolino lo stimo molto - sottolinea Balata -, ma preferirei che la sua bravura e la sua grinta venissero sfruttate e usate in consiglio regionale o, ancora meglio, a livello nazionale alla Camera dei Deputati". Insomma, gli azzurri olbiesi sono avvisati: pensate ad un altro candidato.