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Cronaca

Urina al Molo Brin davanti ai turisti: scatta la denuncia per atti osceni

Urina al Molo Brin davanti ai turisti: scatta la denuncia per atti osceni
Urina al Molo Brin davanti ai turisti: scatta la denuncia per atti osceni
Olbia.it

Pubblicato il 04 September 2015 alle 15:34

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Olbia, 04 Settembre 2015 - C'è voluto l'intervento della Polizia Locale per arginare, almeno per una mattinata, le performance della ormai celebre coppia di clochard che ha scelto di vivere ad Olbia da qualche mese. Una coppia di innamorati che, però, ha già collezionato una ordinanza ispirata alle loro "avventure" in centro storico e, oggi, una denuncia per atti osceni in luogo pubblico.

Da diverso tempo la Polizia Locale di Olbia sta controllando il Molo Brin per acciuffare alcuni "Arsenio Lupin" dediti ai furti ai danni dei turisti e delle loro auto in sosta. Dopo alcune segnalazioni di cittadini e vacanzieri indignati per aver visto la coppia utilizzare il lungo mare come un vero e proprio "bagno all'aperto", il comandante Gianni Serra ha deciso di rafforzare ulteriormente i controlli e questa mattina hanno pizzicato la coppia in flagranza di reato. "Questa mattina, alle 09,00, la coppia segnalataci, due clochard residenti da alcuni mesi ad Olbia ma, di fatto, senza fissa dimora, sono giunti al Molo Brin. Nelle medesime circostanze, il Molo Brin era affollato di turisti per la presenza di una nave da crociera - si legge nella nota stampa del Comando della Polizia Locale di Olbia -. La donna, non curandosi della presenza di probabili inconsapevoli spettatori, si è abbassata completamente i pantaloni e gli slip, e ha urinato. I due soggetti sono stati immediatamente fermati, la donna è stata fatta rivestire; si è reso necessario l’accompagnamento coattivo presso il Comando per gli adempimenti di rito. La donna è stata denunciata a piede libero per atti osceni in luogo pubblico E’ stata informata dell’attività svolta la dottoressa Elisabetta Atzori, Pubblico Ministero presso la Procura di Tempio. Il reato di atti osceni è sanzionato con rigore dal codice penale".