Tra le sue attività di promozione e valorizzazione delle imprese del territorio, la Camera di Commercio del Nord Sardegna ha posto in essere diverse azioni con l’obiettivo di favorire l’approccio delle piccole e medie imprese locali verso i mercati esteri più votati e sensibili alle eccellenze agro-alimentari, culturali e turistiche del territorio. In particolare, durante la fase di realizzazione delle diverse azioni e attività relative a questo indirizzo, l’Ente camerale ha sviluppato un intenso quanto proficuo dialogo istituzionale con la Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito (ICCIUK), dal quale è scaturita la proposta di sperimentare e sviluppare nuove metodologie di promozione e valorizzazione del territorio sul mercato del Regno Unito attraverso l’organizzazione di eventi culturali ed eno-gastronomici di particolare prestigio e visibilità. Dalla collaborazione tra CCIAA del Nord Sardegna, Confcommercio Nord Sardegna e ICCIUK è nato “Sardinia Cult-Eat”, progetto articolato in diverse azioni allo scopo di accrescere la conoscenza dei prodotti agro-alimentari, culturali e delle realtà paesaggistiche del Nord Sardegna da parte degli operatori economici provenienti dal Regno Unito (tour operator, buyer e stampa specializzata). La Confcommercio Nord Sardegna ha affiancato l’Ente camerale nella definizione e realizzazione di alcune tra le diverse azioni previste dal Progetto. “Sardinia Cult-Eat” che si svolto nei giorni scorsi, a Olbia, ha visto coinvolti gli imprenditori dei settori Agro-alimentare e Turistico del Nord Sardegna. Interessanti i B2B tra imprese e buyer inglesi oltre all’evento legato all'incontro introduttivo cui hanno preso parte il Presidente della Camera di Commercio Nord Sardegna, Gavino Sini, il Presidente della Confcommercio di Olbia e componente di giunta camerale, Italo Fara, il Segretario Generale della Camera di Commercio Nord Sardegna, Pietro Esposito, il Sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, Silvio Pippobello, a.d. della Geasar, e Aaron Clark della Camera di Commercio italiana nel Regno Unito. Oltre cinquanta le aziende coinvolte in un evento di grande interesse, come ha sottolineato lo stesso presidente dell’Ente camerale Sini. Concetto ribadito anche da Italo Fara, componente di giunta camerale, che vede nel mercato del Nord est i numeri per poter attrarre con il giusto appeal anche i turisti più esigenti. Come del resto ha dimostrato efficacemente la tre giorni di Sardinia Cult-eat. Si tratta per la Camera di Commercio del Nord Sardegna del secondo evento, dopo quello organizzato ad Alghero con la Polonia, in poco meno di un mese, rivolto alle aziende che vogliono confrontarsi con nuovi mercati attraverso incontri B2B con buyer internazionali.
