Olbia - Stagione 2013 nera per il turismo? Non proprio, specie per il Costa Smeralda di Olbia. L'aeroporto olbiese, nel mese di
Agosto, ha avuto il suo
record assoluto con
450'000 passeggeri, pari all'8% in più rispetto allo stesso periodo del 2012. Un trend confermato anche nei primi 8 mesi dell'anno:
1'478'000 passeggeri sono transitati per le sale del Costa Smerlada, il 6% in più rispetto al 2012. Un vero e proprio successo per la Geasar, la società che gestisce lo scalo olbiese.
I passeggeri. Ma chi è che ha garantito all'aeroporto smeraldino questo record? Non certo gli italiani con sempre meno soldi in tasta. Certo, Meridiana è la compagnia che ha lavorato di più. Ma sono gli stranieri a rinvigorire il mercato sardo del turismo
via aria. I passeggeri internazionali, nel periodo compreso tra Gennaio e Agosto 2013, sono stati
602'000 (+16% rispetto al 2012); solo ad Agosto, gli stranieri che hanno raggiunto la Sardegna attraverso le rotte del Costa Smeralda sono stati 180'000 (+22%). Le nazionalità. A scegliere la Sardegna come meta delle proprie vacanze sono stati soprattutto
tedeschi (34%), francesi (26%), Svizzeri (11%) e inglesi (11%). Una parola a parte la meritano i
polacchi, anche loro in crescita grazie ai charter. La fetta di passeggeri internazionali è in crescita grazie all'attivazione di sei nuove tratte (tra le quali spiccano Bordeaux, Riga, Kiev, Londra Luton) e al rafforzamento di quelle storiche (come, ad esempio, Nizza, Mosca, Amburgo). In totale, sono 47 le destinazioni internazionali dell'Aeroporto Costa Smeralda.
Il traffico privato. Anche l'Eccelsa Aviation non può lamentarsi. Il traffico privato è cresciuto del
3%, così come il tonnellaggio medio (
+14%).
I jet privati provengono principalmente dalla Russia, dal Medio Oriente e dagli Stati Uniti.