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Pubblicato il 20 June 2017 alle 12:55
Olbia, 25 Giugno 2017 -15mila brochure da distribuire ai turisti in arrivo in Gallura, per promuovere le attività artigiane, della ristorazione e del ricettivo di Tempio Pausania e, attraverso un’agile cartina, andare alla scoperta dei prodotti tradizionali e delle lavorazioni tipiche locali.
E’ questa l’iniziativa, autofinanziata, della sezione tempiese di Confartigianato Gallura e da 15 imprese artigiane della cittadina che, con il patrocinio gratuito del Comune di Tempio, hanno deciso di far conoscere, ai vacanzieri e al resto del territorio gallurese, sia le realtà produttive cittadine più vicine al turismo, sia gli eventi e le iniziative programmate dall’Amministrazione Comunale.
Attraverso la distribuzione negli infopoint dell’aeroporto, dei porti e delle località di vacanza, ma anche negli hotel e durante i trasferimenti con i mininbus, gli NCC e i taxi, le brochure copriranno capillarmente tutto il nord est della Sardegna.
L’obiettivo è di costruire uno strumento che possa mettere insieme offerta di trasporto, ricettività, ristorazione, cultura (eventi, archeologia, luoghi di interesse) inserendo in unico contenitore la cultura del saper fare artigiano e trasformando le botteghe in luoghi da vedere e luoghi nei quali toccare con mano la vera anima di un territorio per un’esperienza turistica che sia unica e irripetibile.
“L’obiettivo principale è quello invogliare turisti e visitatori a dedicare una parte della loro vacanza alla visita della cittadina – afferma Giacomo Meloni, Presidente di Confartigianato Imprese Gallura – facendo conoscere gli eventi programmati per l’estate insieme alle attività e ai prodotti tipici”.
“E’ un esperimento ma, siamo certi, che la cosa sarà gradita e avrà risultati interessanti per visitatori e imprese – sottolinea Marina Manconi, Presidente di Confartigianato Tempio – perché rappresenta la trasversalità tra artigianato, ricettività e turismo”. “Il nostro modello culturale locale, quello imprenditoriale dell’artigianato e della piccola impresa – continua la Manconi – sono coerenti con questa modalità di sviluppo e di crescita, decisamente diversi da quelli “mordi e fuggi”. Però, è fondamentale che ci sia dietro questa idea un modello di accoglienza diffuso tra tutti gli attori che dia coerenza, organizzazione e concretezza a questi elementi”.
Per Meloni e Manconi “è necessario fornire strumenti di informazione al turista per fargli conoscere il mercato locale. Ciò significa mettere in condizione le attività produttive di essere trovate e i turisti di conoscere i prodotti autentici”.
Confartigianato Gallura, precisa come la pubblicazione rappresenti “un esperimento e come sia un modello da ripetere, da migliorare e sul quale introdurre tutte le possibilità che oggi sono offerte dalla tecnologia e dai moderni sistemi di comunicazione come i social media i blog di viaggi e le recensioni sui siti specializzati, per farsi conoscere e far sapere che un certo tipo di servizio è presente e attivo sul territorio”.
“Da questa esperienza vogliamo partire – chiudono Manconi e Meloni - per cominciare a costruire un modello di offerta turistica basato sulle eccellenze locali e che ritorni anche sotto il profilo dei vantaggi economici sulle imprese locali”.
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